1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2009
Origine: Repubblica Ceca
Genere: avventura grafica, puzzle
Software house: Amanita Design
Piattaforme: Microsoft Windows, macOS, Playstation 3, Playstation 4, PS Vita, Xbox One, Nintendo Switch, Android, iOS
2. Descrizione
Machinarium è un videogioco prodotto dallo studio indipendente ceco Amanita Design, noto per le sue avventure ambientate in mondi surreali e dotate di un peculiare stile grafico (tutti i fondali del gioco sono realizzati a mano, contribuendo a donare al titolo anche una certa cifra stilistica e artistica).
Josef (il nome del protagonista è un chiaro riferimento a Josef Čapek, inventore del termine “robot”), un piccolo robot, si risveglia a pezzi in una delle discariche di Machinarium, un’enorme città industriale popolata da robot. Una volta riassemblato, Josef fa ritorno in città, dove scopre il complotto ordito dalla Black Cap Brotherhood, un’organizzazione criminale che, dopo avere messo fuori uso il sindaco della città, ha rapito Berta, fidanzata di Josef, e minaccia ora di far saltare in aria la torre che domina l’intera cittadina per assumerne infine il controllo. Sarà compito del piccolo robot sventare il malvagio piano del gruppo terroristico e salvare Machinarium risolvendo i numerosi puzzle ed enigmi che scandiscono i vari livelli di gioco.
Sviluppato nel corso di tre anni, Machinarium ha ricevuto critiche entusiaste dalla stampa videoludica internazionale, ricevendo anche numerosi riconoscimenti.
3. Ambiti distopici
Machinarium è una fiaba moderna che ha per protagonista un piccolo robot chiamato a sventare un complotto con il solo ausilio della sua forza di volontà e intelligenza. Pur essendo privo di dialoghi (l’andamento narrativo è dettato da brevi cut-scene in cui i personaggi si esprimono per mezzo di fumettistici baloon animati), Machinarium mostra un mondo popolato da robot senzienti e operativi in cui il giocatore deve ristabilire l’ordine (ogni puzzle del gioco è incentrato, non casualmente, sulla riparazione di oggetti meccanici e altri artefatti) dopo il caos generato dalla Black Cap Brotherhood. Alcuni elementi, tuttavia, lascerebbero intendere che nell’universo narrativo di Machinarium esista un commercio di schiavi robot e, nel finale di gioco, viene molto velatamente indicato che lo stesso Josef potrebbe essere uno schiavo giunto a Machinarium tempo addietro e la cui storia, letta in retrospettiva, potrebbe configurarsi come un percorso di liberazione dalla schiavitù per riguadagnare la libertà.
4. Coordinate spazio-temporali
Machinarium è ambientato in un universo parallelo e privo di chiari referenti temporali. Il setting di gioco è costituito dalla decadente città di Machinarium, che svetta su una collina circondata da lande grigie e desolate. L’ambiente urbano è dominato dalla torre del castello, obiettivo della Black Cap Brotherhood, e le architetture della città abbondano di tubi, ingranaggi e altre componenti meccaniche.
Keywords, tag: avventura grafica, Repubblica Ceca, robot, schiavitù