1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2012
Origine: Svezia
Genere: sparatutto in prima persona
Software house: Starbreeze Studios
Piattaforme: Microsoft Windows, Playstation 3, Xbox 360
2. Descrizione
Sviluppato dagli svedesi Starbreeze Studios e pubblicato da EA, Syndicate è il reboot dell’omonima serie di videogiochi strategici con visuale isometrica prodotti dagli inglesi Bullfrog Productions tra il 1993 e il 1996. La storia del gioco è stata scritta da Richard K. Morgan, autore della serie di romanzi Altered Carbon da cui è stata tratta l’omonima serie televisiva di Netflix.
In un futuro prossimo, le crescenti tensioni geopolitiche ed economiche hanno portato alla crisi degli stati nazionali e delle istituzioni sovranazionali, con l’Unione Europea che è risultata essere la prima a cadere vittima del profondo clima di incertezza. In breve tempo, i tradizionali stati vengono sostituiti dai Syndicate, enormi corporation multisettoriali che governano ogni aspetto della vita quotidiana. La EuroCorp esercita un monopolio quasi perfetto sul continente europeo ed è l’azienda dietro la creazione del DART, un chip neurale che permette l’accesso al Dataverso e la completa riconfigurazione dell’esperienza umana. Per proteggere i brevetti dell’azienda dai rischi dello spionaggio aziendale dei maggiori concorrenti, tra cui figura la Cayman-Global, la EuroCorp crea una divisione di agenti speciali. Il giocatore controlla Miles Kilo, agente dell’EuroCorp dotato del Dart6, un nuovo chip sperimentale, chiamato a indagare sul presunto tradimento della dottoressa Lily Draw, che avrebbe venduto segreti industriali alla Cayman-Global. Le indagini porteranno il protagonista a scoprire segreti più sconcertanti dietro la nuova economia delle grandi corporation e a fare la conoscenza di fazioni che rifiutano l’uso di chip.
Nonostante una discreta accoglienza da parte della critica di settore, Syndicate ha riportato vendite inferiori rispetto alle aspettative del publisher.
3. Ambiti distopici
In Syndicate prendono corpo tutti i timori legati ad un possibile crollo degli stati nazionali, sostituiti da mega-corporation che definiscono nuove forme di governo e controllo politico, economico, tecnologico e sociale. Lo scenario geopolitico globale, così, arriva ad essere composto da una manciata di Syndicate in costante lotta tra loro con strumenti quali lo spionaggio aziendale, il rapimento di ricercatori e sviluppatori, il ricatto e la corruzione. Accanto a questo primo ambito distopico, legato principalmente ad una dimensione politica del racconto distopico, Syndicate affronta il tema del rapporto tra uomo e tecnologia, che prende qui la forma del chip DART, che consente a chi ne fa uso l’accesso a un dataverso che racchiude qualsiasi forma di esperienza umana. Il videogioco di Starbreeze Studios, così, si intreccia alle tematiche care al dibattito transumanista e alla possibilità (e i rischi) di utilizzare le nuove tecnologie digitali per arricchire le modalità con cui l’uomo è in grado di interfacciarsi con il mondo.
4. Coordinate spazio-temporali
Syndicate si svolge nel 2069, quarantacinque anni dopo il lancio del chip DART da parte di EuroCorp. Sebbene l’azienda abbia il suo quartier generale in Svizzera, i livelli di Syndicate sono ambientati in numerose location reali, tra cui New York, Boston, Denver, Gotenburg, (Svezia), Buenos Aires, Jiangsu (Cina), il delta del fiume Zambesi in Mozambico, ed altre fittizie, come La Ballena, un’enorme città-piattaforma nel Mar dei Caraibi che costituisce il centro di comando della Cayman-Global.
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