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Smart road

Scegliere consapevolmente per far strada al futuro

A partire dall’a.s. 2022/2023, gli Atenei italiani sono risultati beneficiari di risorse PNRR da destinare all’attivazione di percorsi da 15 ore finalizzati ad un “orientamento attivo nella transizione scuola – università”.
Dalla collaborazione tra le Facoltà di Psicologia e Scienze della formazione è nato un percorso di orientamento psicoattitudinale dal titolo “Smart road: scegliere consapevolmente per far strada al futuro”, che prevede l’erogazione di 12 ore di lezione in presenza condotte da un orientatore con una metodologia attivante partecipativa e 3 ore di contenuti video accessibili attraverso un catalogo virtuale.
Il percorso è rivolto all’intero gruppo classe ed è dedicato agli studenti dell’ultimo triennio della scuola secondaria di secondo grado.

I contenuti

Il percorso è strutturato in 6 moduli da 2 ore ciascuno per le attività in presenza ed è completato dalla fruizione di contenuti virtuali di durata complessiva pari a 3 ore.

Imparo a scegliere

Con il primo modulo, gli studenti conoscono quali sono le competenze orientative, si interrogano su quelle che possiedono già e su come acquisire quelle mancanti

Imparo a conoscermi

Con il secondo modulo, gli studenti comprendono meglio su quali dimensioni del sé è importante sviluppare consapevolezza e come farlo

Sviluppo competenze

Con il terzo modulo, gli studenti riflettono sul vero valore della formazione e imparano a cercare informazioni affidabili sui corsi e sull’offerta formativa post-diploma

Mi interrogo sulla sostenibilità

Con il quarto modulo, gli studenti riflettono sull’importanza di fare scelte che siano ecologicamente, socialmente, economicamente ma anche personalmente sostenibili

Conosco le professioni

Con il quinto modulo, gli studenti imparano quali sono gli elementi da indagare per capire cosa significa svolgere uno specifico lavoro e come scegliere il percorso che meglio prepara a svolgerlo

Faccio sintesi

Con il sesto modulo, gli studenti possono fare sintesi sulla conoscenza del sé stimolata dal percorso definendo un obiettivo formativo e professionale che continueranno a valutare in autonomia

Il percorso “Smart road” viene proposto agli istituti superiori dell’intero territorio nazionale e le lezioni in presenza possono svolgersi a scuola o nel campus universitario più vicino.

Una volta che viene segnalato l’interesse all’attivazione di un percorso, il referente del campus fissa un colloquio con il docente referente per poter calendarizzare le lezioni e assegnare l’orientatore a ciascun gruppo.

Trattandosi di un’attività finanziata dal PNRR, il MUR ha definito una serie di indicazioni operative che regolano il rapporto tra scuola e università:

  • I percorsi potranno essere erogati solamente dopo aver stipulato una convenzione sottoscritta dai legali rappresentanti dell’istituto scolastico e dell’Ateneo.
  • Gli studenti che prendono parte a un percorso devono essere censiti sulla piattaforma ministeriale Orientamento2026: l’identificazione avverrà attraverso il codice fiscale, che permetterà di far rispettare il vincolo per cui ciascuno studente potrà aderire a un unico percorso finanziato dal PNRR lungo tutto il triennio.
  • Al termine del percorso, gli studenti che hanno partecipato ad almeno il 70% delle attività (11 ore) ricevono un attestato di partecipazione rilasciato dalla piattaforma ministeriale dedicata.
  • Parallelamente alla trasmissione delle attestazioni di frequenza, ai docenti viene inviato un link da inoltrare agli studenti che hanno aderito al percorso per la compilazione di un questionario elaborato dal Ministero.
  • Nel caso in cui l’istituto scolastico intenda riconoscere il percorso “Smart road” come PCTO, è opportuno sottoscrivere l’apposita convenzione e il progetto formativo individuale per ciascuno studente coinvolto.
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