1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2021
Origine: Stati Uniti
Genere: drammatico, fantascienza
Durata: 96 minuti
Casa di produzione: A24, Cinereach, Per Capita Productions
Figure professionali: Kogonada (regia e sceneggiatura), Theresa Park (produzione esecutiva), Colin Farrell, Jodie Turner-Smith, Justin Min (cast)
Riconoscimenti: Alfred P. Sloan Prize (Sundance Festival 2022)
Soggetto: Alexander Weinstein, “Saying Goodbye to Yang” in Children of the New World, Picador, Londra 2016
2. Descrizione
Scritto e diretto dal regista statunitense di origine coreana Kogonada, noto per avere diretto buona parte degli episodi del period drama di Apple TV + Pachinko (2022 -), After Yang è un film del 2021 tratto da un racconto breve dello scrittore americano Alexander Weinstein.
Jake e Kyra conducono una vita pacifica insieme a Mika, una bambina di origine cinese adottata dalla coppia, e a Yang, un androide di seconda mano acquistato dalla coppia per tenere compagnia a Mika quando i due adulti si trovano a lavoro e, soprattutto, mantenere vive le radici culturali cinesi della bambina nel nuovo contesto. Tra i due si instaura subito un forte legame che rischia di spezzarsi quando Yang smette improvvisamente di funzionare. Di fronte alla disperazione della figlia, Jake si rivolge a numerosi centri di riparazione, legittimi e non, per cercare di riparare l’androide difettoso prima che i suoi tessuti si decompongano. In una di queste ispezioni, Jake ritrova la memoria digitale di Yang e i ricordi delle sue vite passate prima di arrivare nella famiglia di Jake e Kyra, oltre che la sua crescente frustrazione per non essere in grado di condurre una vita pienamente umana.
Presentato al Festival del Cinema di Cannes del 2021 nella sezione Un Certain Regard, il film è stato distribuito in un numero limitato di cinema ed è stato in contemporanea trasmesso dalla rete premium cable Showtime, mentre in Italia è stato distribuito da Sky.
3. Ambiti distopici
After Yang si inserisce nel ricco filone di prodotti incentrati sulle figure di androidi e robot dotati di avanzate intelligenze artificiali che rendono il confine tra macchina e umano sempre più labile e sfumato. In questa tipologia di narrazioni, la presa di coscienza da parte degli androidi della propria condizione e del rapporto con l’umano conduce spesso ad un’aperta ribellione nei confronti dell’ordine costituito. In After Yang, invece, l’orizzonte distopico non arriva mai a compimento: il senso di frustrazione, inadeguatezza e disagio provato da Yang di fronte all’incapacità di comprendere pienamente la vasta gamma di emozioni umane viene interiorizzato e si traduce in quesiti posti quasi casualmente a Mika, la persona con cui sente maggiore affinità.
Dall’altra parte, l’accesso alla memoria dell’androide permette a Jake di scoprire come dietro Yang si nasconda una personalità e una storia ben più complessa rispetto a quella che conosceva e che aveva dato, fino a quel momento, per scontata.
4. Coordinate spazio-temporali
Le coordinate spazio-temporali di After Yang restano sempre vaghe e indefinite, quasi a volere dare maggiore universalità alla narrazione. È ipotizzabile che le vicende del film si svolgano in un futuro prossimo e che l'azione si sviluppi in una versione futuristica degli Stati Uniti (bandiere americane sono visibili in più scene) in cui gli scambi culturali con la cultura asiatica sono diventati sempre più frequenti.
Keywords, tag: androidi, fantascienza, intelligenza artificiale, memoria digitale, post-umano, robot
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