1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2008
Origine: Regno Unito
Canale di messa in onda: BBC Three
Numero di stagioni/episodi: 1/6
Genere: comedy, fantascienza
Figure professionali: Adam Chase (ideatore, produttore esecutivo), Jonathan Pryce, Mark Gatiss, Fiona Glascott (cast)
2. Descrizione
Ideata da Adam Chase, sceneggiatore statunitense noto soprattutto per il suo ruolo di produttore esecutivo in Friends, Clone è una mini-serie televisiva britannica andata in onda nel 2008 su BBC Three e inedita in Italia.
Victor Blenkinsop è uno eccentrico scienziato il cui unico obiettivo di vita è quello di diventare uno dei nomi più celebrati del pantheon scientifico, nonostante nella sua carriera abbia collezionato solo fallimenti. Il desiderio di essere l’artefice di una scoperta che rivoluzionerà il corso dell’umanità, così, convince Victor ad accettare un incarico top-secret dal Colonnello Black, il freddo e spietato capo di una delle unità dei servizi segreti britannici. L’obiettivo del programma di ricerca segreto è quello di sviluppare il primo clone di un essere umano per utilizzarlo sul campo di battaglia e creare una nuova generazione di super-soldati che possa sostituire nel giro di pochi anni i soldati umani nell’esercito inglese. Il risultato finale dell’esperimento, però, non è una moderna macchina da guerra, bensì un essere innocente, chiamato Albert in onore di Albert Einstein, senza memoria e senza alcuna conoscenza del mondo che lo circonda. Convinto di essere in grado di trasformare il suo ennesimo fallimento nel super-soldato richiesto, Victor si rifugia insieme ad Albert in un piccolo paese della campagna inglese per fuggire dalle ire di Black, ansioso di togliere di mezzo l’eccentrico scienziato e il suo fallimentare clone.
Clone è stata chiusa da BBC Three al termine della sua prima stagione e i progetti di un’eventuale seconda stagione o di un sequel cinematografico non hanno mai trovato seguito.
3. Ambiti distopici
Come intuibile, Clone è una rilettura in chiave moderna del classico Frankenstein di Mary Shelley (1818), considerato dagli storici della letteratura come uno dei primi esempi di narrativa fantascientifica moderna. Sebbene la serie viri decisamente verso il comedy e proponga spesso questioni solo accennate e mai realmente approfondite nel dettaglio, Clone condivide con la sua matrice letteraria di riferimento temi e tematiche distopiche quali l’hybris umana di spingere i confini della scienza verso territori potenzialmente pericolosi per la stessa natura umana (il clone Albert è virtualmente indistinguibile da un essere umano), argomento al centro di numerose narrazioni proto-distopiche del XIX secolo, e un certo pessimismo di fondo circa l’utilizzo delle nuove tecnologie nella quotidianità.
4. Coordinate spazio-temporali
Clone non specifica mai il proprio setting temporale, sebbene sia ipotizzabile si tratti del tempo presente. La serie si sviluppa principalmente nel villaggio di Bletherford, un fittizio villaggio situato nel Lake District dove Victor e Albert hanno trovato rifugio.
Keywords, tag: clonazione, comedy, fantascienza, rapporto uomo/tecnologia, post-umano, Regno Unito
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