1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2014
Origine: Stati Uniti
Genere: azione, avventura
Durata: 139 minuti
Casa di produzione: Summit Entertainment, Red Wagon Entertainment
Figure professionali: Neil Burger (regia), Vanessa Taylor (sceneggiatura), Shailene Woodley, Theo James, Ashley Judd (cast)
Soggetto: Veronica Roth, Divergent, HarperCollins, New York 2011; trad. it. Divergent, DeAgostini, Novara 2012
Riconoscimenti: quattro Teen Choice Awards 2014 (Miglior Film d’Azione; Miglior Attore d’Azione; Migliore Attrice d’Azione; Migliore Attore Emergente)
2. Descrizione
Tratto dal romanzo di Veronica Roth, Divergent, insieme a Hunger Games e The Maze Runner, costituisce un trittico di film d’avventura di grande successo ambientati in futuri distopici e rivolti a un pubblico adolescenziale.
Un evento apocalittico ha distrutto gran parte delle metropoli terrestri e riconfigurato per sempre l’ordine socio-politico globale. A Chicago, per mantenere la pace e garantire il corretto funzionamento della città, la popolazione è stata suddivisa in cinque classi (Abneganti, Pacifici, Candidi, Intrepidi, Eruditi) a seconda delle attitudini e della natura del singolo individuo. La classe di appartenenza è trasmessa per via ereditaria ma gli abitanti della città, raggiunta l’età di sedici anni, possono scegliere di cambiare classe, una scelta però definitiva e irreversibile. Nel caso del tradizionale test attitudinale che precede la scelta, la sedicenne Beatrice Prior scopre di essere una Divergente, ossia una persona non inquadrabile in nessuna delle cinque classi e che, in quanto socialmente pericolosa, deve essere eliminata per garantire la pace. Grazie a una donna di nome Tori, Beatrice nasconde il risultato del test alla sua famiglia e, al momento della scelta, opta per la classe degli Intrepidi e inizia il difficile percorso di addestramento, cambiando anche il suo nome in Tris. Tra le classi della città, e specialmente tra Intrepidi ed Eruditi, è però in corso un conflitto silenzioso che sfocerà in tutta la sua drammatica potenza e coinvolgerà in prima persona Beatrice.
Da Divergent sono stati tratti due sequel, Insurgent (2015) e Allegiant (2016). Un quarto e ultimo film, provvisoriamente intitolato Ascendant, è stato cancellato dopo i deludenti risultati al box office di Allegiant.
3. Ambiti distopici
Divergent si situa in un universo post-apocalittico ancora scosso da non meglio precisati cataclismi e in cui l’isolamento e la rigida compartimentazione della società sembrano essere diventate le uniche due soluzioni per mantenere la pace, sebbene gli eventi del film mostrino il perdurante conflitto che anima la città di Chicago. Quella di Divergent è dunque una società in piena regola, dove la libertà del singolo viene cancellata in nome di un bene superiore (in questo caso, il fumoso concetto di “pace” per come intesa dal consiglio della città) e in cui ciascun individuo è costantemente sorvegliato per verificare che non possa essere un pericolo per la collettività. Il film, inoltre, pone l’accento sulle figure dei Divergenti, quelle alterità che non riescono a essere inquadrate in nessuna categoria e, per le rigide regole della città, devono essere eliminate, descrivendo una società in cui la discriminazione è uno strumento regolarmente utilizzato.
4. Coordinate spazio-temporali
Divergent è ambientato nell’anno 3079 (il romanzo originale si limita a indicare un futuro non meglio precisato come setting temporale), alcuni secoli dopo gli esiti di un non meglio precisato cataclisma, probabilmente un conflitto globale. L’azione si sviluppa in una versione post-apocalittica di Chicago in cui alcuni degli edifici principali, come la Willis Tower (ex Sears Tower), sono ancora agibili, mentre la fascia più periferica della città è andata completamente distrutta e il Lago Michigan si è prosciugato. Nel corso dell’addestramento che precede l’ingresso effettivo nelle classi, le reclute fanno uso di scenari generati dalla realtà virtuale che riproducono parte del mondo pre-apocalittico.
Keywords, tag: azione, conflitto sociale, discriminazione, fantascienza, isolamento, realtà virtuale, società post-apocalittica, totalitarismo, young adult fiction
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