1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2013
Genere: sentimentale, drammatico
Origine: Stati Uniti
Durata: 126 minuti
Casa di produzione: Annapurna Pictures
Figure professionali: Spike Jonze (regia, soggetto, sceneggiatura, produttore), Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson, Amy Adams (cast)
Riconoscimenti: un Premio Oscar nel 2014 (Miglior Sceneggiatura – Spike Jonze), un Golden Globe (Miglior Sceneggiatura), Marc’Aurelio d’Argento per la Migliore Attrice (Scarlett Johansson)
2. Descrizione
In un futuro prossimo, le tecnologie digitali sono arrivate a permeare ogni affranto della vita quotidiana e a ridefinire ulteriormente i processi di relazione tra gli esseri umani. Theodore Twombly è un uomo riservato, da poco divorziato e che si guadagna da vivere scrivendo lettere e biglietti di auguri su commissione. Per spezzare la monotonia e la solitudine in cui è precipitata la sua vita, Theodore acquista un nuovo e pubblicizzato sistema operativo, l’OS 1, dotato di un’intelligenza artificiale in grado di adattarsi alle esigenze dell’utente e alla sua personalità per creare un’esperienza di utilizzo unica. Tra Theodore e Samantha, come l’I.A. ha scelto di chiamarsi, nasce una profonda sintonia che sfocia infine in una relazione sentimentale a tutti gli effetti. Ben presto, tuttavia, Theodore si accorge che il suo rapporto con Samantha è tutt’altro che unico ed esclusivo e i due, di comune accordo, decidono di separarsi. L’esperienza permetterà a Theodore di riaprirsi con maggiore fiducia al mondo e di riallacciare i rapporti con gli amici che aveva trascurato.
3. Ambiti distopici
In Her, la tecnologia svolge un duplice ruolo: può essere il tramite attraverso cui costruire e rinsaldare relazioni umane ma anche il terminale verso cui rivolgere il proprio affetto più incondizionato. Il protagonista Theodore, un uomo comune di un futuro non troppo lontano, trova nell’Intelligenza Artificiale di Samantha un surrogato di quella relazione ideale e senza responsabilità che ha sempre cercato. Nonostante le promesse che accompagnano l’OS, la sua evoluta I.A. può solo creare l’illusione di una relazione umana. Her, così, porta sullo schermo il profondo senso di solitudine che sembra attanagliare il moderno uomo iperconnesso e le sue ansie (in una memorabile scena del film, Theodore viene colto da un verso e proprio attacco di panico quando Samantha si assenta brevemente per un aggiornamento del sistema).
4. Coordinate spazio-temporali
Il film è ambientato in un futuro prossimo non meglio precisato a Los Angeles. Girato tra la metropoli californiana e il distretto di Pudong a Shanghai, il film immagina una Los Angeles radicalmente diversa da quella reale e attuale: il centro città è senza traffico, l’aria è pulita e sono presenti ampi spazi aperti, rinunciando così a quel senso di claustrofobia che accomuna numerose narrazioni distopiche ambientate a L.A. (il riferimento classico è a Blade Runner).
Keywords, tag: intelligenza artificiale, iperconnessione, relazioni umane, tecnologia
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