1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2019
Origine: Stati Uniti
Canale/Servizio di messa in onda: Netflix
Genere: fantascienza, horror, umorismo nero, animazione, cortometraggio, azione
Numero stagioni/episodi: 3/35
Figure professionali: Tim Miller (ideatore e produttore esecutivo), David Fincher, Jennifer Miller, Joshua Donen (produttori esecutivi)
Soggetti: 1° stagione: John Scalzi, Three Robots Experience Objects Left Behind from the Era of Humans for the First Time, 2018; Alastair Reynolds, Beyond the Aquila Rift, 2016; Michael Swanswick, Ice Age, 2016; Peter F. Hamilton, Sonnie’s Edge, 2000; John Scalzi, When The Yogurt Took Over, 2016; David W. Amendola, The Secret War; 2016; Kristen Cross, Suckers of Souls, 2016; Steven Lewis, Suits, 2016; Ken Liu, Good Hunting, 2012; Joe R. Lansdale, The Dump, 2015; Marko Kloos, On the Use of Shape-shifters in Warfare, 2019; Joe R. Lansdale, Fish Night, 2013; Claudine Griggs, Helping Hand, 2015; John Scalzi, Missives from Possible Futures #1: Alternate History Search Results, 2007; Marko Kloos, Lucky 13, 2016; Alastair Reynolds, Zima Blue, 2016. 2° stagione: John Scalzi, Automated Customer Service, 2016; Rich Larson, Ice, 2015; Paolo Bacigalupi, Pop Squad, 2007; Neal Asher, Neve nel deserto, 2011; Joe Lansdale, The Tall Grass, 2014; Joachim Hejndermans, All Through the House, 2021; Harlan Ellison, Stazione di soccorso, 1956; J. G. Ballard, Il gigante annegato, 1964. 3° stagione: Neal Asher, Bad Travelling, 2008; Michael Swanwick, The Very Pulse of the Machine, 1998; Jeff Fowler - Tim Miller, Night of the Mini Dead, n.a.; Justin Coates, Kill Team Kill, 2016; Bruce Serling, Swarm, 2007; Neal Asher, Mason’s Rats, 2018; Alan Baxter, In Vaulted Halls Entombed, 2015.
2. Descrizione
Love, Death & Robots è una serie antologica d’animazione per adulti, i cui episodi sono accomunati dalla presenza di tre tematiche principali: amore, morte e robot. Nel corso delle stagioni viene presentato un ventaglio di differenti storie, spaziando dai generi della fantascienza e del fantasy a quelli della commedia e dell’horror e da stili visivi “cartoon” ad altri realizzati con la computer grafica. Anche i formati sono piuttosto vari: a brevi e bizzarre parabole incentrate su battute (La discarica), azioni specifiche (Punto cieco) o motivi ricorrenti (Il dominio dello yogurt) si alternano storie più lunghe o complesse, a volte originali a volte tratte da racconti preesistenti: La notte dei pesci è basato su un racconto del romanziere del crimine Joe R. Lansdale, Oltre Aquila e Zima Blue nascono dalla penna dello scrittore di fantascienza Alastair Reynolds, mentre Il dominio dello yogurt e Alternative storiche sono tratti da racconti di John Scalzi, solo per citare alcuni dei titoli più celebri. Prodotta da David Fincher e dal regista di Deadpool Tim Miller, la serie è stata apprezzata sia dal pubblico sia dalla critica che, pur gradendo le influenze cyberpunk e heavy metal, ne ha però anche criticato la fissazione per gli aspetti gore ed erotici.
3. Ambiti distopici
Gli episodi di Love, Death & Robots abbracciano di episodio in episodio una molteplicità di ambiti distopici, in particolare quelli afferenti al rapporto uomo-tecnologia, a scenari post-apocalittici e alle crisi delle società democratiche, tanto che la serie può essere considerata un piccolo manifesto del genere. Controllo mentale e trasferimento di coscienza (Il vantaggio di Sonny), mondi in cui è scomparsa la razza umana (Tre robot), loop temporali (La testimone), viaggi nello spazio (Oltre Aquila), scelte moralmente riprovevoli (come in Pop Squad, ambientato in una Los Angeles che ricorda Blade Runner, in cui medicina e progresso hanno reso gli adulti immortali, ma non c’è più spazio per i bambini), segreti genetici (Snow nel deserto), ucronie o involuzioni del sistema politico (Il dominio dello yogurt e Alternative storiche), sono solo alcune delle tante tematiche affrontate nei cortometraggi della serie targata Netflix.
4. Coordinate spazio-temporali
Eccezion fatta per alcuni specifici episodi (come Era la notte prima di Natale), difficilmente vengono fornite precise coordinate spazio-temporali, dal momento che le storie sono spesso collocate in futuri indefiniti o in mondi lontani dal nostro. Differentemente da quanto emerge dal titolo, poi, non necessariamente l’universo geo-tematico prevalente è quello sci-fi. Solo limitandosi agli episodi dell’ultima stagione, se il viaggio post-apocalittico di Tre robot: Strategie d’uscita – sequel dell’episodio di lancio della prima stagione – e La pulsazione della macchina, che vede un’astronauta lasciata sola sulla superficie di Io, aderiscono maggiormente ai canoni del genere fantascientifico, Un brutto viaggio è invece un racconto ambientato in un antico passato, in cui alcuni marinai devono vedersela con una minacciosa creatura a bordo di una nave, mentre La notte dei minimorti è un divertente time-lapse di una apocalisse zombie che avviene sulla Terra; infine, Jibaro è un fantasy storico collocato nell’età dei conquistadores. A dimostrazione di come i tre attributi dell’amore, della morte e dei robot non siano necessariamente compresenti e fungano a volte da pretesto per sperimentare soluzioni creative sempre nuove.
Keywords, tag: amore, animazione 3D, antologica, cyberpunk, erotico, morte, robot, post-apocalisse