1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2017
Origine: Regno Unito, Francia, Belgio
Genere: azione, drammatico
Durata: 123 minuti
Casa di produzione: Nexus Factory, Raffaella Productions, Title Media, Vendome Pictures
Figure professionali: Tommy Wirkola (regia), Raffaella De Laurentiis (produzione), Noomi Rapace, Glenn Close, Willem Dafoe (cast)
2. Descrizione
What Happened to Monday, commercializzato in Italia con il titolo di Seven Sisters, è un film del 2017 coprodotto tra Regno Unito, Francia e Belgio e diretto da Tommy Wirkola, regista e sceneggiatore norvegese già noto per Dead Snow (2009).
A causa della sovrappopolazione della Terra, in parte dovuta all’incremento delle nascite che ha fatto seguito all’introduzione su larga scala degli OGM a scopi alimentari, la Federazione Europea, un organismo federale che raccoglie gli stati del Vecchio Continente, adotta la legge del figlio unico e le misure proposte dall’ecologa Nicolette Cayman. Fratelli e sorelle vengono strappati alle famiglie dall’Ufficio per il Controllo Nascite e posti in sonno criogenico fino a quando il problema della sovrappopolazione troverà una soluzione.
Karen Settman muore di parto dopo avere dato alla luce sette gemelle omozigoti. Fermamente contrario a consegnare le figlie alle autorità, il padre Terence decide di crescerle in isolamento, dando a ognuna di loro il nome di un giorno della settimana e permettendo loro di uscire solo nel giorno a loro assegnato. Con il passare degli anni, le gemelle sviluppano personalità differenti, riuscendo a mantenere il loro segreto anche dopo la morte del padre. Un giorno, però, Lunedì scompare misteriosamente e le gemelle iniziano a indagare sulla sparizione, dando vita a una serie di reazioni a catena che porteranno alla luce i terribili segreti che si celano dietro l’Ufficio per il Controllo Nascite, la politica di Nicolette Cayman e il “sonno criogenico”.
What Happened to Monday è stato distribuito negli Stati Uniti, America Latina e Regno Unito da Netflix, mentre è stato distribuito in sala nel resto d’Europa.
3. Ambiti distopici
What Happened to Monday immagina un futuro in cui la sovrappopolazione della Terra ha raggiunto un drammatico punto di non ritorno, esacerbata anche dall’introduzione a scopo alimentare degli OGM, una tematica che torna ciclicamente al centro del discorso sociale. La strada per la salvezza dell’umanità viene indicata nella cosiddetta “politica del figlio unico”, nota soprattutto per essere stata applicata nella realtà in Cina a partire dagli anni ’80 e fino al 2013. L’Ufficio per il Controllo delle Nascite, organismo che sembra avere surclassato qualsiasi governo nazionale o sovranazionale, instaura un profondo clima di repressione e di caccia alle famiglie che nascondono più figli, alimentando una spirale di delazioni giustificata con il fine ultimo di salvare l’umanità dalla sovrappopolazione e dall’esaurimento definitivo delle risorse naturali.
4. Coordinate spazio-temporali
What Happened to Monday ha inizio nel 2043, anno di introduzione della “politica del figlio unico”, per spostarsi poi nel 2073, quando le gemelle Settman sono ormai adulte e abituate a celare la loro identità. Più difficile, invece, indicare con precisione il setting geografico del film. Nelle scene introduttive del film si fa riferimento a un’entità chiamata Federazione Europea, probabile evoluzione in termini federali dell’Unione Europea. Il film si svolge interamente in una metropoli senza nome che ricorda, almeno nelle architetture, le grandi città del Regno Unito.
Keywords, tag: conflitto sociale, crisi società democratiche, Regno Unito, OGM, sorveglianza di massa, sovrappopolazione
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