Un nuovo profilo di studi per la Sostenibilità
Lo scorso 8 febbraio 2022 nella Costituzione Italiana sono entrati i temi dello sviluppo sostenibile per cui ai principi fondamentali della Repubblica Italiana, si è aggiunta “la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni” (art.9), mentre nell’art. 41 si prevede che l’iniziativa economica non possa svolgersi “in modo da recare danno alla salute e all’ambiente” e che debba essere indirizzata e coordinata anche “a fini ambientali”, oltre ai già previsti fini sociali”. Questa importante novità segue l’impulso dell’European Green Deal del 2019 e dell’Action Plan della Finanza Sostenibile del 2018 da parte dell’Unione Europea e, prima ancora, quello significativo impresso dalla Global Reporting Initiative nel 1997 con il coinvolgimento attivo delle Nazioni Unite.
Oggi le imprese sono davanti alla prospettiva concreta di una radicale modifica dei paradigmi produttivi di riferimento e devono concretamente confrontarsi con la necessità di informare alla sostenibilità il proprio approccio strategico, inserendo gli orientamenti ESG nelle proprie pratiche produttive e dotandosi di tutti quegli strumenti necessari per poter interagire adeguatamente con il mercato finale, con quello della propria catena di fornitura e con i mercati finanziari, oltre che con i regolatori e gli standard-setter, al fine di mantenere elevata la propria competitività.
Contatti
- Francesco Timpano
professore ordinario di Politica Economica
@mail: francesco.timpano@unicatt.it
- Riccardo Torelli
ricercatore di Economia Aziendale
@mail: riccardo.torelli2@unicatt.it