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Facoltà di : PSICOLOGIA

Psicologia clinica

Milano

Anno Accademico
2024/2025
Lingua
Italiano
Area Tematica
Psicologica

La Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica afferisce alla Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano. L’accesso è consentito ai laureati della classe 58/S (Laurea Specialistica in Psicologia) ed ai laureati in Psicologia dell’Ordinamento previgente al D.M. 509/99; ai sensi del D.I. 5.5.2004 e del D.I. 9.7.2009, potranno accedere anche tutti coloro che sono in possesso del titolo di Laurea Magistrale in Psicologia.

La classe delle Specializzazioni in Psicologia è progettata in accordo con:

  • D.P.R. 162/82 e successive modifiche ed integrazioni relative al riordino delle Scuole di Specializzazione;
  • D.I. 24.07.2006 (G.U. n. 246 del 21.10.2006), relativo al riassetto delle Scuole di Specializzazione di area psicologica; Decreto Ministeriale 10 marzo 2010.

La Scuola rilascia il titolo di Specialista in Psicologia Clinica che consente anche l’esercizio della pratica professionale nell’ambito degli attuali ordinamenti relativi ai servizi erogati dal Sistema Sanitario sia a livello nazionale che regionale, nonché dal sistema di welfare e della attività libero-professionale. La Scuola abilita inoltre all’esercizio dell’attività psicoterapeutica consentendo l’iscrizione all’Elenco degli psicoterapeuti dell’albo professionale degli psicologi.

Gli ordinamenti e gli obiettivi della Scuola in Psicologia Clinica sono definiti dal D.M. 10 marzo 2010, G.U. 151, 1 luglio 2010 e sono tali da formare un professionista in Psicologia Clinica di cui a seguire le specifiche:

Lo specialista in Psicologia Clinica deve aver maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo delle applicazioni della psicologia clinica e dinamica a differenti soggetti (persone, gruppi, sistemi), secondo diversi modelli operativi (individuale, sistemico-relazionale, di gruppo) e in base alle fasi evolutive dell'individuo, con particolare riferimento alle caratteristiche adattive e disadattive della personalità

L'ambito clinico di riferimento è variegato e può essere così riassunto:

  • sofferenza psicologica individuale (in generale e nei vari stadi del ciclo di vita)
  • disturbi e patologie della personalità
  • aspetti psicologici delle psicopatologie
  • sofferenza psicologica della coppia e della famiglia
  • impatto dei contesti sociali e organizzativi sui processi adattivi e disadattivi.

Accanto a questi ambiti sono prese in considerazione tutte quelle problematiche, ascrivibili all'interno della psicologia della salute, delle istituzioni, di comunità nei processi adattivi e disadattivi di individui, gruppi e organizzazioni che contribuiscano significativamente a generare sofferenza o patologia psichica. Dovranno inoltre essere presi in considerazione gli aspetti relativi alla prevenzione di tutte le condizioni sopra riportate, in funzione del mantenimento e promozione delle condizioni di benessere. La complessità del quadro di riferimento sopra descritto implica che lo specialista abbia acquisito anche competenze multidisciplinari e trasversali per la valutazione dei problemi e delle dinamiche psicologiche e psicopatologiche. Tra tali competenze figura in particolare la capacità di scelta e impiego di strumenti valutativi e psicodiagnostici. È conseguentemente indispensabile che vengano anche acquisite competenze in ambito statistico e psicometrico. Analoghe considerazioni possono essere fatte circa le competenze (sul piano teorico e pratico) relative alle possibili modalità di intervento e di trattamento psicologici. Deve essere dunque acquisita la capacità di scelta e di messa in atto degli interventi psicologici, psicoterapeutici (individuali, di coppia e di gruppo) e riabilitativi più adeguati a ogni situazione, sulla base di un itinerario formativo individuale e di una consapevolezza delle specificità e dell'efficacia di essi. Quest'ultimo aspetto implica una conoscenza approfondita e aggiornata della letteratura scientifica, clinica ed empirica, così come la capacità di valutazione adeguata dell'efficacia degli interventi messi in atto.