Info per:
Futuri studenti
Studenti Cattolica
International Students
Docenti
Alumni
Enti, aziende e professioni
strumenti-icon
SEI UNO STUDENTE ISCRITTO?
SEI UN DOCENTE O UN MEMBRO DELLO STAFF
EN

Facoltà di : MEDICINA E CHIRURGIA

Chirurgia orale

Roma

Anno Accademico
2023/2024
Lingua
Italiano
Area Tematica
Sanitaria non medica

Scuola accreditata

Nome file
sds-Chirurgia orale 22-23.pdf
Dimensione
168 KB
Formato
application/pdf
Piano degli studi

Lo specialista in Chirurgia Orale deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiopatologia, dell’istopatologia, della clinica e della terapia delle alterazioni odontostomatologiche di interesse chirurgico e nel trattamento chirurgico-riabilitativo delle edentulie totali e parziali; sono specifici ambiti di competenza l’istopatologia delle alterazioni flogistiche, displastiche e neoplastiche dento-maxillo-facciali, la fisiopatologia delle atrofie ossee dei mascellari, la semeiotica fisica e strumentale, la metodologia clinica e la terapia chirurgica.

Obiettivi formativi di base:

- l’approfondimento di conoscenze nelle discipline biologiche e mediche attinenti la fisiologia, l’istologia, la patologia, l’anatomia patologica e quella topografica del distretto dento-maxillo-facciale e la farmacoterapia, con particolare rife-rimento alle alterazioni odontostomatologiche a carattere flogistico, displastico e neoplastico e alle loro interrelazioni con malattie e trattamenti sistemici;
- l’apprendimento e l’acquisizione delle capacità applicative delle metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche.

Obiettivi formativi della tipologia della Scuola:

- un’esaustiva conoscenza della diagnostica, clinica e strumentale, e delle tecniche chirurgiche di base;
- l’approfondita conoscenza della semeiotica chirurgica odontostomatologica, fisica e strumentale;
- l’individuazione di percorsi diagnostici utili ad inquadrare le diverse patologie odontostomatologiche di interesse chirurgico e i vari tipi di edentulie;
- l’acquisizione di specifiche competenze nell’esecuzione delle tecniche di anestesia locale, con sedazione cosciente e con sedo-analgesia;
- l’approfondita conoscenza delle tecniche di anestesia generale e di pronto soccorso, nonché del trattamento delle emergenze;
- il perseguimento di una mirata preparazione nelle singole procedure di chirurgia orale e nel trattamento delle patologie odontostomatologiche di interesse chirurgico e delle edentulie totali o parziali;
- l’acquisizione di specifiche competenze sulla prevenzione e l’intercettamento delle patologie odontostomatologiche di interesse chirurgico, con particolare riferimento a quelle flogistiche, displastiche, neoplastiche, ortodontiche, pre-protesiche;
- l’acquisizione delle capacità di approccio multidisciplinare tra la chirurgia orale e le varie discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare in cui si integra la tipologia della Scuola di Specializzazione;
- l’approfondimento delle conoscenze sulle implicazioni loco-regionali e sistemiche correlate al trattamento chirurgico orale di pazienti affetti da malattie di altri sistemi ed organi, ivi comprese le malattie rare.

Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità della tipologia:

L’attività formativa pratica degli specializzandi si svolge nelle Strutture Universitarie, Ospedaliere e Territoriali delle Aziende Sanitarie, convenzionate con l’Ateneo.
La formazione dello specializzando deve essere mirata al perseguimento delle finalità didattiche della tipologia della Scuola in chirurgia orale e deve prevedere la partecipazione guidata ed assistita a tutte le attività pratiche, clinico-diagnostico-terapeutiche, delle varie branche della chirurgia orale. Detta partecipazione deve essere certificata anche at-traverso la rilevazione formale delle presenze.
Le attività professionalizzanti per la Specializzazione in Chirurgia Orale si individuano nelle terapie delle specifiche patologie declinate negli obiettivi caratterizzanti.
In particolare si possono considerare soddisfatti i succitati obiettivi se lo specializzando, durante il percorso formativo di 3 annualità, esegue, dalla fase diagnostica alla guarigione clinica e sotto specifico controllo tutoriale, i seguenti interventi:

  • 200 estrazioni non chirurgiche semplici e complesse;
  • 150 interventi di chirurgia exodontica;
  • 15 interventi per patologie cistiche dei mascellari;
  • 30 biopsie e/o interventi di asportazione di neoplasie benigne e maligne;
  • 5 interventi di chirurgia radicolare;
  • 15 interventi di chirurgia ortodontica;
  • 10 interventi di chirurgia implantare;
  • 12 interventi di pre-protesica;
  • 15 interventi di chirurgia parodontale;
  • 15 interventi di chirurgia orale

Sono obiettivi affini, integrativi e interdisciplinari:

- approfondimento della conoscenza dei fondamenti delle patologie correlate alle alterazioni del distretto dento-maxillo-facciale;
- approfondimento della conoscenza dei fondamenti di medicina legale nei suoi diversi aspetti, compresa la bioetica clinica;
- approfondimento della conoscenza dei fondamenti nell’ambito del management sanitario;
- approfondimento della conoscenza delle norme legislative che regolano l’organizzazione sanitaria;
- approfondimento della conoscenza della lingua inglese ad un livello che consenta la comprensione della letteratura in-ternazionale e l’aggiornamento;
- acquisizione di competenze informatiche utili in particolare nella gestione di dati diagnostici e nella programmazione terapeutica

Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune):

lo specializzando deve aver acquisito conoscenze dottrinali nell’ambito delle discipline generali che contribuiscono alla formazione degli specialisti in Chirurgia Orale, Ortognatodonzia e Odontoiatria Pediatrica e delle discipline caratterizzanti gli aspetti clinico-diagnostici delle emergenze e di pronto soccorso

Lo specializzando potrà concorrere al diploma dopo aver completato le attività professionalizzanti.
Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovrà apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturità e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacità di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l’assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congres-si e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione