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Facoltà di : MEDICINA E CHIRURGIA

Ortognatodonzia

Roma

Anno Accademico
2023/2024
Lingua
Italiano
Area Tematica
Sanitaria medica

Scuola accreditata

Nome file
sds-ORTOGNATODONZIA 22-23.pdf
Dimensione
139 KB
Formato
application/pdf
Piano degli studi

Lo specialista in Ortognatodonzia deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiologia e fisiopatologia della crescita, della clinica e della terapia di malocclusioni, disgnazie dento-maxillo-facciali, dismorfismi muscolo-scheletrici, disfunzioni temporo-mandibolari, disfunzioni posturali correlate; sono specifi-ci ambiti di competenza la fisiopatologia dento-maxillo-facciale e la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica e la terapia ortognatodontica.

Per la Scuola di specializzazione in ORTOGNATODONZIA (articolata in tre anni di corso), gli obiettivi formativi sono i seguenti:

Obiettivi formativi di base:

- l’approfondimento di conoscenze nelle discipline biologiche e mediche attinenti l’anatomia, la fisiologia e la fisiopato-logia del distretto dento-maxillo-facciale, con particolare riferimento allo sviluppo, alla crescita, nonché ai meccanismi di condizionamento formativo e morfologico del complesso dento-maxillo-facciale ed alle interazioni con il soma;
- l’apprendimento e l’acquisizione delle capacità applicative delle metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche.

Obiettivi formativi della tipologia della Scuola: lo specializzando deve avere:

  • una esaustiva conoscenza della diagnostica, clinica e strumentale, della fisiopatologia del distretto dento-maxillo-facciale e dei relativi aspetti terapeutici;
  • l’approfondimento di conoscenze della semeiotica ortognatodontica, avvalendosi anche di presidi clinici e strumentali;
  • l’individuazione di percorsi diagnostici utili ad inquadrare i vari tipi di malocclusione e di alterazioni del distretto den-to-maxillo- facciale, da quelli dentali alla patologia malformativa generalizzata ereditaria o congenita;
  • l’acquisizione di specifiche competenze nella prevenzione, l’intercettamento e la correzione delle malocclusioni, non-ché nel trattamento delle disgnazie dentali e dento-scheletriche nel soggetto in crescita e nell’adulto;
  • l’acquisizione di specifiche conoscenze e competenze nel trattamento delle malformazioni dento-maxillo-facciali e nella preparazione e finalizzazione ortodontica a supporto alla chirurgia ortognatica;
  • l’acquisizione di specifiche conoscenze e competenze sugli aspetti diagnostici e sulle soluzioni terapeutiche riferibili a problematiche intra ed extra-articolari dell’articolazione temporo-mandibolare, nonché sulle interconnessioni con varie patologie generali quali cefalee, squilibri   posturali, patie muscolo-tensive, patologie miofasciali, asimmetrie;
  • l’acquisizione delle capacità di approccio multidisciplinare tra l’ortognatodonzia e le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare in cui si integra la tipologia della Scuola di Specializzazione;
  • l’approfondimento di conoscenze sulle implicazioni loco-regionali e sistemiche correlate al trattamento ortognatodonti-co di pazienti affetti da malattie di altri sistemi ed organi, ivi comprese le malattie rare.

Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune): lo specializzando deve aver acquisito conoscenze dottrinali nell’ambito delle discipline generali che contribuiscono alla formazione degli specialisti in Chirurgia Orale, Ortognato-donzia e Odontoiatria Pediatrica e delle discipline caratterizzanti gli aspetti clinico-diagnostici delle emergenze e di pronto soccorso.

Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia:

L’attività formativa pratica degli specializzandi si svolge nelle Strutture Universitarie, Ospedaliere e Territoriali delle Aziende Sanitarie, convenzionate con l’Ateneo.
La formazione dello specializzando deve essere mirata al perseguimento delle finalità didattiche della tipologia della Scuola in Ortognatodonzia e deve prevedere la partecipazione guidata ed assistita a tutte le attività pratiche, clinico-diagnostico-terapeutiche, nel soggetto in crescita e nell’adulto, con uno specifico e mirato apprendimento anche di procedure di laboratorio, nonché dell’uso di sussidi strumentali. Detta partecipazione deve essere certificata anche attraverso la rilevazione formale delle presenze.
Le attività professionalizzanti per la Specializzazione in Ortognatodonzia si individuano nelle terapie delle specifiche patologie declinate negli obiettivi caratterizzanti.
In particolare si possono considerare soddisfatti i succitati obiettivi se lo specializzando esegue, sotto specifico controllo tutoriale, le seguenti terapie, lungo il percorso formativo di 3 annualità:
- 50 visite ortodontiche ambulatoriali e/o sul territorio
- 30 diagnosi e programmazioni terapeutiche
- 20 casi di terapia intercettiva
- 12 casi di terapia correttiva
- 5 casi di terapia gnatologica
- 5 casi multidisciplinari (relativamente alle interconnessioni con altre discipline odontostomatologiche)
- 3 casi di terapia di alterazioni e/o malformazioni dento-maxillo-facciali (relativamente alle interconnessioni con la chirurgia maxillo-facciale)

Obiettivi affini, integrativi e interdisciplinari:

  • approfondimento delle conoscenze dei fondamenti delle patologie correlate alle alterazioni del distretto dento-maxillo-facciale;
  • approfondimento delle conoscenze di fenomeni connessi all’approccio psicologico delle patie dell’articolazione tempo-ro-mandibolare, alle problematiche neurologiche delle cefalee, ad alterati atteggiamenti posturali;
  • approfondimento delle conoscenze dei fondamenti di medicina legale nei sui diversi aspetti, compresa la bioetica clini-ca;
  • approfondimento delle conoscenze dei fondamenti nell’ambito del management sanitario;
  • approfondimento delle conoscenze delle norme legislative che regolano l’organizzazione sanitaria;
  • acquisizione di competenze informatiche utili in particolare nella gestione di dati diagnostici e nella programmazione terapeutica;
  • approfondimento delle conoscenze della lingua inglese ad un livello che consenta la comprensione della letteratura in-ternazionale e l’aggiornamento.

Lo specializzando potrà concorrere al diploma dopo aver completato le attività professionalizzanti.

Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovrà apprendere le basi scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena maturità e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacità di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l’assistenza che il proprio aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione.

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