Il mercato degli appalti pubblici rappresenta in Italia una quota rilevante del PIL, raggiungendo tuttavia performance poco positive in ragione di alcune specifiche criticità, quali ad esempio l’elevato numero di appalti aggiudicati con un solo offerente, l’insufficiente ricorso alle centrali di aggregazione e gli elevati tempi di aggiudicazione.
L’Università Cattolica affianca PA e stazioni appaltanti per trasformare gli acquisti pubblici in una leva strategica capace di stimolare crescita ed innovazione, con interventi mirati per il raggiungimento di obiettivi micro e macro-economici, di qualità dei servizi pubblici e di utilizzo razionale delle risorse.