Il rinnovamento della Pubblica Amministrazione e del modo di fare le politiche pubbliche è essenziale al successo delle strategie di ripresa e resilienza del sistema Paese che saranno inserite nel PNRR dal Governo italiano.
Consente, infatti, di liberare energie, attraverso la riduzione degli oneri economici e burocratici a carico di cittadini e imprese, di allocare in modo più efficiente le risorse pubbliche e di garantire una maggiore equità fiscale e sociale, di accompagnare il Paese verso le grandi transizioni che segnano il nuovo paradigma di sviluppo (a partire dalla transizione ecologica e generazionale), di creare beni comunitari ed infrastrutture materiali e immateriali essenziali allo sviluppo della persona umana, delle comunità e del mercato.
Il buon e tempestivo utilizzo dei fondi europei (tra cui, in particolare, quelli del Next generation EU) richiede, inoltre, la selezione di un sistema di governance innovativo che vada di pari passo con il rinnovamento integrale della PA, a partire dal suo capitale umano e dal patrimonio infrastrutturale, anche digitale. Altre grandi riforme completano lo scenario di trasformazione: la riforma del sistema della giustizia e del sistema fiscale, cosi come del mercato del lavoro e del welfare sociale.