Metodologia di lavoro
L'Atlante è pensato come una repository di materiali culturali, letterari e audiovisivi (film, serie tv, videogiochi, contenuti digitali) finalizzato a restituire la varietà e la molteplicità delle tematiche distopiche all'interno delle narrazioni contemporanee. La raccolta dei materiali segue due principali traiettorie: a) le caratterizzazioni geografiche della produzione e della rappresentazione; b) le matrici transmediali delle opere, ovvero i rimandi e gli adattamenti tra linguaggi differenti (letteratura, cinema, serialità, fumetto, ecc.)
I prodotti e contenuti individuati sono presentati nella forma di schede di approfondimento e sintetizzati nelle diverse aree distopiche (catastrofi ambientali, rapporto umano/tecnologia, epidemie/emergenze sanitarie, migrazioni, crisi delle società democratiche, teorie cospirazioniste) e in sei macro-aree geografiche di provenienza (North America, Latin America, Europe, Nordics, Middle East, Asia-Pacific).