1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2018
Origine: Regno Unito, Stati Uniti
Genere: crime, fantascienza, thriller
Durata: 100 minuti
Casa di produzione: K5 International, Sierra/Affinity, Road Pictures, Scythia Films, Cutting Edge Group, K5 Film, Sky Cinema Original Films
Figure professionali: Andrew Niccol (regia, sceneggiatura), Jean-Christophe Beck (musiche), Clive Owen, Amanda Seyfried, Colm Feore (cast)
2. Descrizione
Scritto e diretto da Andrew Niccol, già sceneggiatore di The Truman Show (1998) e regista/sceneggiatore di due titoli cinematografici che hanno contribuito a definire l’immaginario distopico contemporaneo, ovvero Gattaca (1997) e In Time (2011), Anon è una coproduzione anglo-americana del 2018.
In un futuro prossimo, ogni individuo è dotato di un impianto neuro-visivo che registra ogni secondo della vita quotidiana e crea un effetto di realtà aumentata per cui informazioni su persone, luoghi e servizi risultano direttamente visibili all’occhio umano senza l’ausilio di altri device. I video, raccolti in un immenso database in costante aggiornamento chiamato Ether, sono accessibili esclusivamente alle forze dell’ordine, che utilizzano i video per provare la colpevolezza o l’innocenza dei soggetti imputati in casi giudiziari, la cui filiera si è notevolmente snellita.
Sal Frieland è un detective impegnato in una lunga indagine su alcuni efferati casi di omicidio che presentano delle analogie: in tutti i casi, infatti, l’impianto neuro-ottico delle vittime è stato hackerato, per cui i video sono registrati dalla prospettiva dell’assassino e non da quella della vittima, impedendo così la diretta identificazione dell’omicida. A causa della scarsità di indizi a disposizione, nessuna delle piste sembra riuscire a portare Frieland alla risoluzione del caso, fino a quando non incrocia una ragazza non riconosciuta dall’impianto neuro-visivo e di cui Ether non conserva alcuna informazione. Frieland, così, scopre come il grande sistema di sorveglianza può in realtà essere violato, cambiando per sempre la sua visione della realtà.
Distribuito nel Regno Unito come “Sky Original”, Anon è stato distribuito nel resto del mondo da Netflix, incontrando pareri tiepidi tra la stampa di settore.
3. Ambiti distopici
Anon proietta in un futuro prossimo le ossessioni securitarie del tempo presente, che hanno conosciuto una rilevanza sempre maggiore nei discorsi mediali, soprattutto nel contesto statunitense, dopo l’11 settembre e l’introduzione del Patriot Act. Nell’universo narrativo di Anon, ogni secondo della vita di ogni persona è registrato e inserito in un database virtualmente senza fine, cancellando ogni forma di privacy in nome della sicurezza internazionale. Nel film, inoltre, si incrociano altre tematiche distopiche legate a questioni contemporanee. Nell’universo di Anon, ad esempio, chi ha accesso e controllo su “Ether” detiene un potere pressoché infinito, costituendo così una sorta di riflesso del dibattito contemporaneo relativo alla regolamentazione e utilizzo dei cosiddetti Big Data. Il film di Niccol, poi, incrocia l’ambito distopico relativo al rapporto tra uomo e tecnologia: l’impianto neuro-visivo, infatti, ridefinisce lo statuto della realtà, per cui tutto ciò che appare nel feed dell’AR è reale, mentre ciò che non viene riconosciuto, persone comprese, non è identificabile e pertanto irreale.
4. Coordinate spazio-temporali
Anon si sviluppa in un futuro prossimo non meglio specificato. Girato principalmente a Toronto, il setting geografico del film non è mai specificato, configurandosi come un’anonima metropoli del futuro.
Keywords, tag: AR, crime, ecosistema digitale, fantascienza, privacy, rapporto uomo-tecnologia, realtà aumentata, Regno Unito, thriller