Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anni di uscita: 2010 (Danganronpa: Trigger Happy Havoc), 2012 (Danganronpa 2: Goodbye Despair), 2017 (Danganronpa V3: Killing Harmony)
Origine: Giappone
Genere: avventura grafica
Software house: Spike Chunsoft
Piattaforme: Microsoft Windows, macOS, Playstation 4, PSP, PS Vita, Xbox One, Nintendo Switch, Android, iOS

 

2. Descrizione

Danganronpa è una serie di avventure grafiche, del sotto-genere visual novel, prodotta da Spike Chunsoft e articolata in tre capitoli principali e numerosi spin-off.
Ogni anno la Hope’s Peak Academy, una scuola di grande prestigio, accetta le candidature di sedici tra i più talentuosi studenti in diversi ambiti. Il protagonista Makoto Naegi, invece, non ha alcun talento particolare ed è stato selezionato tramite una lotteria che gli ha permesso di accedere all’esclusiva Academy. Al loro arrivo, gli studenti vengono accolti dal preside, un orso robotizzato di nome Monokuma, che illustra loro le regole della scuola, che si rivelerà ben diversa da quanto immaginato. Gli studenti, infatti, sono prigionieri tra le mura della Academy e uno studente potrà lasciarla solo se riuscirà ad uccidere un suo compagno senza essere identificato come il colpevole dal resto della classe. Nel caso in cui la classe identificasse l’assassino sbagliato, egli sarà libero di uscire dall’Academy, mentre la classe intera sarà giustiziata. Il gioco si articola in sei capitoli, suddivisi a loro volta in tre sezioni: “Daily life”, dove il giocatore può conversare con gli altri studenti e muoversi all’interno della Hope Peak’s Academy; “Deadly Life”, dove si raccolgono indizi relativi ai casi di omicidio di cui si macchiano gli studenti della scuola; i processi di fronte all’intera classe. I successivi capitoli della serie si presentano come variazioni del medesimo tema di fondo, arricchendo nel contempo le meccaniche di gioco e permettendo al giocatore di scoprire maggiori dettagli riguardo il traumatico passato della Academy e la “Tragedia”, un misterioso evento di proporzioni apocalittiche che avrebbe sconvolto irrimediabilmente la vita fuori dalle mura della Hope Peak’s Academy.
La serie di Danganronpa ha ottenuto un grande successo sia in patria che all’estero (si stima che, a livello globale, la serie abbia venduto circa cinque milioni di copie), generando un vero e proprio franchise transmediale che si articola in manga, anime, light novel e uno spettacolo teatrale.

 

3. Ambiti distopici

A prima vista, Danganronpa si inserisce all’interno del ricco filone del genere battle royale, un’etichetta resa celebre e popolare dall’omonimo film del 2000 scritto e diretto da Kinji Fukasaku e incentrato su un gruppo di studenti liceali prigionieri su un’isola deserta e costretti a uccidersi a vicenda per sopravvivere e lasciare l’isola sani e salvi. Se il film di Fukasaku intende proporsi come allegoria del rapporto conflittuale tra mondo adulto e adolescenza, Danganronpa elimina le figure del mondo adulto, concentrandosi invece esclusivamente sui rapporti tra protagonisti adolescenti, il dilemma etico a cui sono messi di fronte e sull’oscillazione tra la disperazione per la morte dei propri compagni di classe e la speranza di potere forse uscire dall’incubo della Hope Peak’s Academy.
Nel corso della serie, inoltre, si fa spesso riferimento alla “Tragedia”, un periodo di diffusi disordini sociali che in un passato prossimo rispetto all’inizio del primo capitolo avrebbe minato l’ordine sociale, politico ed economico globale.

 

4. Coordinate spazio-temporali

I tre capitoli principali di Danganronpa sono ambientanti in una temporalità non meglio specificata, sebbene sia ipotizzabile si tratti di un futuro prossimo o di un presente alternativo. La location principale del primo capitolo è la Hope Peak’s Academy, una prestigiosa scuola dal passato oscuro che ricorda, dal punto di vista architettonico, l’università di Tokyo. Il secondo capitolo si svolge su Jabberwock Island, un arcipelago artificiale di cinque isole situato nel mezzo dell’Oceano Pacifico, mentre il terzo è ambientato nella Ultimate Academy for Gifted Juveniles che, al contrario della Hope Peak’s Academy, risulta essere un edifico semi-abbandonato e in rovina.

 

Keywords, tag: avventura grafica, battle royale, Giappone, sopravvivenza, violenza, visual novel