1. Informazioni generali
Anni di uscita: 2015-2019
Origine: Stati Uniti
Canale di messa in onda: AMC (disponibile in Italia su Amazon Prime Video)
Numero di stagioni/episodi: 3/32
Genere: azione
Figure professionali. Alfred Gough, Miles Milar (ideatori), Mike Shinoda (musiche), Daniel Wu, Orla Brady, Sarah Bolger (cast)
2. Descrizione
Creata da Alfred Gough e Miles Milar, già creatori di Smallville (WB, The CW, 2001-2011), Into the Badlands è una serie televisiva distribuita dal canale cable AMC e disponibile in Italia nel catalogo di Amazon Prime Video.
In un futuro lontano, le guerre hanno devastato le strutture sociali della Terra, facendo precipitare il pianeta in una sorta di nuovo Medioevo. Nell’area nota come “Badlands” è sorto un sistema feudale retto da sette Baroni che, con estremo rigore, governano i loro territori attraverso l’ausilio di eserciti privati formati da Falciatori. Sebbene alcune tecnologie del vecchio mondo siano ancora attive e funzionanti, le armi da fuoco fanno ormai parte della storia e sono state sostituite da spade e altre armi da taglio. Sunny è uno dei migliori Falciatori del Barone Quinn, che controlla la coltivazione e il mercato dell’oppio. Uno dei prigionieri del Barone riesce a fuggire al controllo delle guardie e a evadere dalla fortezza in cui era rinchiuso, costringendo Sunny a mettersi sulle sue tracce. M.K., come dice di chiamarsi il prigioniero, non ha alcun ricordo della sua vita precedente alla detenzione, ma è dotato di uno strano potere: ogni volta che sanguina, un’incontrollabile forza di impossessa del suo corpo, trasformandolo in una vera e propria macchina da guerra. M.K. ha anche un medaglione che riporta lo stesso misterioso disegno presente sulla bussola di Sunny. Desideroso di lasciare le Badlands e di scoprire quale segreto si celi dietro il simbolo, Sunny e la sua fidanzata Veil, insieme a M.K., progettano la fuga attraverso i pericolosi territori controllati dai Baroni per cercare fortuna altrove.
Accolta inizialmente con scetticismo da parte della critica televisiva statunitense, Into the Badlands ha guadagnato consensi con il passare delle stagioni, sebbene non abbia mai pienamente convinto dal punto di vista delle performance di ascolto.
3. Ambiti distopici
Into the Badlands coniuga numerosi generi, dalla fantascienza post-apocalittica alle arti marziali passando per il western, inseriti all’interno di una struttura narrativa che riprende e rimodella il classico della letteratura cinese Viaggio verso Ovest, titolo alla base di altri prodotti culturali distopici (Enslaved: Odissey to the West). Nella serie di AMC vengono condensati i timori legati a un futuro collasso delle istituzioni politiche e sociali a seguito di un conflitto armato su scala globale (la serie non fornisce mai dettagli in merito) che farebbe ripiombare il mondo in una sorta di Nuovo Medioevo tecnologicamente arretrato e dove l’ordine può essere ristabilito solo con il pugno di ferro dei Baroni e una struttura socio-politica arcaica come il feudalesimo. Il viaggio intrapreso da Sunny, Veil e M.K. è il viaggio verso un modello di società alternativo in cui non sia solo la violenza e la parola dei Baroni a decidere i destini dei personaggi, ma in cui il singolo possa avere un ruolo attivo.
4. Coordinate spazio-temporali
Into the Badlands è ambientato circa 500 anni nel futuro, sebbene non vengano fornite indicazioni più precise riguardo il setting temporale. L’azione si sviluppa all’interno delle Badlands, un’area di quelli che un tempo erano gli Stati Uniti e che sembrerebbe essere compresa tra le Montagne Rocciose e il corso del fiume Mississippi, con lo stato della Louisiana spesso indicato come possibile controparte reale dello scenario della serie. Le Badlands sono suddivise in sette feudi (Farfalla, Armadillo, Narvalo, Pavone, Cavalletta, Volpe), ciascuno dei quali specializzato nella produzione e commercio di una diversa merce. Fuori dal territorio delle Badlands si stendono lande sconosciute di cui la serie offre pochi scorci, come le Miniere Bordeaux, dove vengono inviati i condannati ai lavori forzati.
Keywords, tag: fantasy, Nuovo Medioevo, società post-apocalittica, western