1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2014
Origine: Stati Uniti
Genere: RPG
Software house: Dingaling Productions
Piattaforme: Microsoft Windows, macOS
2. Descrizione
Creato da Austin Jorgensen e sviluppato tramite lo studio indipendente Dingaling Productions con l’ausilio del software RPG Maker, Lisa: The Painful è un videogioco di genere RPG, il secondo della serie Lisa, distribuito tramite la piattaforma digitale Steam. Il titolo, pur presentando i medesimi personaggi del primo titolo della serie, presenta uno sviluppo narrativo slegato che porta il giocatore a misurarsi in un universo distopico liberamente ispirato dal romanzo di P.D. James The Children of Men, adattato per il grande schermo da Alfonso Cuaron con l’omonimo film del 2005.
Il giocatore controlla Brad Armstrong, un uomo di mezza età che, a seguito dell’abbandono della madre durante i primi anni di infanzia, ha subito violenze domestiche insieme alla sorella Lisa da parte del violento padre, un trauma che ha lasciato degli evidenti segni nella sua persona. Brad abita in una versione post-apocalittica degli Stati Uniti, in cui tutte le donne sono misteriosamente scomparse a seguito di un evento noto come “Flash”, precludendo al mondo la possibilità di procreare. Un giorno, però, Brad nota una bambina vicino alla sua capanna, la prima che si vede in quello strano mondo da tanti anni a quella parte. Nonostante i suoi amici provino a convincerlo a consegnare la piccola a Rando, signore della guerra locale, per evitare spiacevoli conseguenze, Brad decide di tenere con sé la bambina e di chiamarla Buddy. La piccola, però, viene rapita ugualmente dalle truppe di Rando, costringendo Brad a partire per un lungo viaggio tra le valli di Olathe alla ricerca di Buddy, un viaggio che riporterà a galla tutti i suoi demoni personali.
Considerato uno degli RPG più difficili in commercio, Lisa: The Painful ha ottenuto una discreta accoglienza da parte della stampa videoludica internazionale. L’arco narrativo del titolo è stato completato dal DLC Lisa: The Joyful, uscito nel 2015.
3. Ambiti distopici
Come nel capitolo precedente della saga, Lisa: The Painful analizza la delicata tematica degli abusi domestici collocandola all’interno di un mondo fantastico che, in questo caso, assume però le fattezze della distopia. L’assenza di donne nell’universo di gioco riflette la condizione di Brad, cresciuto senza una madre e dunque senza una figura femminile di riferimento nella sua vita. Brad vuole evitare gli errori compiuti da suo padre e crescere la bambina al meglio delle sue possibilità, un percorso che sarà messo a dura prova dalla diffusione di una nuova droga, chiamata Joy, da cui Brad diventerà suo malgrado dipendente. Lisa: The Painful, così, dipinge un orizzonte distopico molto personale che, nonostante ne condivida e riformuli l’assunto di base (un mondo futuro senza donne e procreazione), lo allontana dall’universo descritto in The Children of Men.
4. Ambiti distopici
Lisa: The Painful si svolge in un futuro post-apocalittico non meglio precisato, a cui si alternano i flashback provenienti dall’infanzia di Brad. Lo scenario di gioco corrisponde a Olathe, un’area un tempo verde e florida ridotta a una landa desolata puntellata da isolate capanne come quella in cui vive Brad che corrisponde a una zona sconosciuta degli Stati Uniti, come confermato dall’abbondanza di bandiere statunitensi che si possono rinvenire nelle fasi di esplorazione degli scenari. Come effetto del Flash, inoltre, il ciclo giorno/notte è stato alterato e il sole non tramonta mai su Olathe.
Keywords, tag: infertiilità, procreazione, RPG, società post-apocalittica, sopravvivenza