1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2008
Origine: Svezia
Genere: avventura in prima persona
Software house: DICE
Piattaforme: Microsoft Windows, Playstation 3, Xbox 360
2. Descrizione
Mirror’s Edge è un’avventura in prima persona sviluppata dallo studio svedese DICE, noto soprattutto per la serie bellica Battlefield.
In una città senza nome governata da un regime autoritario che monitora lo scambio di informazioni e la vita privata dei cittadini, l’unico modo di scambiare messaggi e opinioni che fuoriescano dalla logica della propaganda è affidarsi a corrieri chiamati “Runner”. Il giocatore controlla Faith Connors, una runner che attraversa la città con regolarità per consegnare informazioni che possano andare a scalfire una dittatura tanto asettica quanto violenta. Quando il politico Robert Pope, candidato sindaco e leader di un movimento teso a restituire ai cittadini la libertà perduta, viene ucciso in circostanze misteriose, la sorella di Faith, Kate, viene arrestata con l’accusa di omicidio. Sarà compito di Faith, dunque, fare luce sulla morte di Pope e salvare la sorella, guardandosi nel frattempo dagli attacchi dei mercenari assoldati dalla Pirandello Kruger, una società di sicurezza privata che ha ormai soppiantato le normali forze di polizia della Città.
Mirror’s Edge è incentrato su lunghe sequenze di parkour e scontri corpo a corpo con i nemici. Il gioco ha ricevuto un’accoglienza mista da parte della stampa di settore, che ne ha lodato il comparto artistico e grafico ma ne ha fortemente criticato l’eccessiva linearità e un sistema di combattimento tecnicamente povero. Nel 2016 è uscito Mirror’s Edge Catalyst, reboot del titolo pubblicato su Windows, Playstation 4 e Xbox One.
3. Ambiti distopici
La premessa narrativa da cui si dipana la storia di Mirror’s Edge è piuttosto convenzionale: una società democratica che lascia lentamente spazio a un regime autoritari dove la vita dei cittadini è sotto costante sorveglianza e dove nuove regole e restrizioni sono state silenziosamente accolte dietro la promessa di una vita più sicura. Le migliaia di telecamere di sicurezza della Città, così, permettono al Regime Cittadino di schiacciare sul nascere qualsiasi forma di opposizione e, contemporaneamente, cancellano qualsiasi confine tra vita pubblica e privata. I runner nascono così dall’esigenza di restituire alle persone dei momenti di intimità in cui portare avanti le proprie vite senza il timore di essere osservati e registrati.
Il peculiare stile grafico del gioco, inoltre, fornisce ulteriore spessore alla narrazione del titolo. Aggirandosi sui tetti della Città nei panni di Faith, il giocatore si trova di fronte una metropoli di un bianco abbacinante, pulita e ordinata. Dietro le superficie asettiche dei palazzi che compongono lo skyline della Città, però, si nascondono intrighi politici, oppressione e violenze che trasformano quella che all’apparenza potrebbe sembrare un’utopica città futuristica in una prigione distopica.
4. Coordinate spazio-temporali
La temporalità di Mirror’s Edge non viene mai specificata, per quanto si possa ipotizzare si tratti di un futuro prossimo. Altrettanto vago è il setting geografico del gioco, interamente ambientato nella Città. Sebbene alcuni vaghi indizi presenti nel mondo di gioco lascerebbero supporre si tratti di una metropoli del continente nordamericano, la Città presenta elementi architettonici simili a quelli presenti in alcune zone dell’Estremo Oriente (Singapore, Hong Kong), ma anche in città come Sidney, Vancouver o Londra (uno degli edifici principali della Città si chiama The Shard, come l’omonimo grattacielo londinese progettato da Renzo Piano). Inoltre, la segnaletica cittadina riporta indicazioni in inglese, cinese e giapponese, indice di un ambiente multiculturale.
Keywords, tag: avventura in prima persona, autoritarismo, crisi società democratica, sorveglianza di massa, Svezia
