1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2019
Origine: Francia
Servizio di messa in onda: Netflix
Numero di stagioni/episodi: 1/8
Genere: Fantascienza, dramma
Figure professionali: Audrey Fouché (ideatrice), Pierre Aknine (regia), Sarah Aknine (produzione), Olivier Fox (sceneggiatura); Agathe Bonitzer, Hugo Becker, Gaël Kamilindi (cast)
2. Descrizione
Creata da Andrey Fouché, Osmosis è una serie televisiva francesce distribuita da Netflix nel 2019.
In un futuro prossimo, Paul ed Esther Vanhove, due fratelli visionari, hanno sviluppato un’invenzione che promette di cambiare il modo di vivere le relazioni sentimentali e di garantire a chiunque di trovare ciò che, secondo loro, tutti hanno sempre sognato: la vera anima gemella e la felicità. I due fratelli sono infatti gli inventori di Osmosis, un impianto ultratecnologico di nanorobot delle dimensioni di una pillola che, dopo essere stato ingerito, permette al suo portatore di entrare in connessione con la sua vera anima gemella; trovata analizzando una serie di parametri psico-fisici dell’individuo e ricercando il match perfetto in un database che raccoglie tutti gli utenti di tutti i social network esistenti. A differenza delle app di incontri tradizionali, Osmosis non si limita a connettere due persone in base agli interessi comuni, ma permette loro di conoscersi virtualmente trasportandoli in una dimensione extra sensoriale in cui i due corpi e le due anime diventano un tutt’uno, fondendosi in una vera e propria osmosi. Paul ed Esther, insieme ai loro collaboratori e a Martin, l’intelligenza artificiale su cui si basa l’intero progetto, reclutano 12 tester per provare il funzionamento di Osmosis, ma una misteriosa scomparsa, delle inquietanti interferenze e la rivelazione di un segreto sconcertante rendono il cammino verso il lancio ufficiale di Osmosis sul mercato pieno di ostacoli.
Osmosis è stato cancellato al termine della sua prima stagione.
3. Ambiti distopici
Il filo conduttore di Osmosis è il rapporto sempre più simbiotico tra uomo e tecnologia, e le possibili degenerazioni che questa relazioni può assumere. Nella serie, infatti, l’essere umano non può più prescindere dalla tecnologia neanche per quanto riguarda la principale caratteristica che lo distingue dalle macchine, ovvero i sentimenti, che non sono più visti come qualcosa di irrazionale e inspiegabile, ma come la conseguenza di precise reazioni chimico-fisiche che avvengono nel cervello, e possono essere studiati, analizzati e, nel caso in cui lo necessitino, curati seguendo un rigido metodo scientifico. Nel mondo di Osmosis, l’unico modo per avere la certezza di trovare il vero amore è attraverso calcoli e algoritmi, e il ruolo sempre più da protagonista della tecnologia fa sì che l’uomo diventi uno spettatore passivo della sua vita e anche delle sue emozioni, rendendolo sempre più simile a un automa dai comportamenti studiabili e prevedibili. Inoltre, l’importanza dell’I.A. Martin, non solo per il funzionamento di Osmosis ma anche per la vita di Esther, sottolinea la conseguenza quasi paradossale dello sviluppo tecnologico sulle relazioni umane: siamo sempre più parte di una rete globale ma, allo stesso tempo, sempre più soli.
4. Coordinate spazio-temporali
La serie è ambientata nella Parigi di un futuro prossimo, anche se non sono presenti elementi che permettano di collocarla in un tempo preciso: il piano temporale in cui si sviluppa la narrazione risulta familiare allo spettatore, e l’unico elemento che rende possibile collocare la serie nel futuro sono le innovazioni tecnologiche, che hanno raggiunto livelli non ancora toccati nella società contemporanea. I luoghi della narrazione, invece, sono fedeli a quelli reali, anche se alcuni edifici, come la sede di Osmosis e il centro di ricovero per imparare a controllare le proprie emozioni, hanno un aspetto futuristico e asettico che li rende coerenti con le tematiche e con le coordinate temporali del racconto.
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