1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2020
Origine: Corea del Sud
Canale di messa in onda: MBC TV/Wavve
Genere: antologico, fantascienza
Numero stagioni/episodi: 1/8
Figure professionali: Min Kyu-dong (ideatore), Min Jin-soo (produzione esecutiva), Lee Yoo-young, Park Sung-yeon, Kim Bo-ra (cast)
2. Descrizione
Coproduzione tra il broadcaster MBC TV, il servizio di video on demand Wavve di proprietà di SK Telecom, e la casa di produzione Soo Film, SF8 è una serie antologica sudcoreana trasmessa nell’estate del 2020 e che ha visto coinvolti otto diversi registi che hanno trasmesso la loro impronta personale ai singoli episodi.
Data la natura antologica del prodotto, ogni episodio presenta personaggi diversi e linee narrative verticali autoconclusive, tutte accomunate dalla riflessione sulla tecnologie digitali nella vita quotidiana. Negli otto episodi che compongono la serie, così, si incrociano Intelligenze Artificiali addestrate per prendersi cura di pazienti ospedalieri in fase terminale o in forma di servizi in grado di predire il futuro dei clienti; portentosi ritrovati medici che permettono di vivere oltre cent’anni; innesti neruologici in grado di aumentare le abilità cognitive dell’uomo; l’utilizzo della realtà virtuale e la sua sovrapposizione alla realtà ontologica.
La serie è stata presentata in anteprima al Bucheon International Fantastic Film Festival, mentre sul servizio Wavve sono disponibili le versioni director’s cut dei singoli episodi.
3. Ambiti distopici
SF8 è stata presentata dalla stampa coreana come la risposta locale a Black Mirror, una delle serie che hanno plasmato il contemporaneo immaginario distopico. Come la fortunata serie inglese di Endemol Shine, il formato antologico permette a SF8 di porre al centro delle sue linee narrative gli usi e abusi delle moderne tecnologie digitali, intercettando così i timori legati tanto a un’eccessiva presenza della tecnologia digitale nella quotidianità quanto un suo possibile distaccamento dal controllo umano per operare in autonomia. Sebbene la serie rifletta, anche con un taglio ironico (come nel caso dell’episodio Love Virtually, dove la vita sentimentale si ferma in toto quando l’omonima app di dating cessa di funzionare), sulle contraddizioni delle ipotetiche società perfette create dal progresso tecnologico, particolare attenzione viene dedicata all’Intelligenza Artificiale e i suoi possibili sviluppi futuri, giungendo a ipotizzare, come nell’episodio conclusivo Empty Body, un’AI in grado di unirsi a un’intelligenza e coscienza umana, dove quest’ultima subirà tuttavia una graduale processo di marginalizzazione a opera dell’AI, desiderosa di prendere il controllo di un corpo umano e di sondare i segreti che si celano dietro l’umanità.
4. Coordinate spazio-temporali
SF8 è interamente ambientata in un futuro esplicitamente descritto come prossimo, mentre resta vago il setting geografico delle vicende.
Keywords, tag: AI, app, Corea del Sud, tecnologie digitali, VR