1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2020
Origine: Stati Uniti
Genere: thriller
Durata: 90 minuti
Casa di produzione: Platinum Dunes, Catchlight Films, Invisible Narratives
Figure professionali: Adam Mason (regia e sceneggiatura), Michael Bay (produttore), KJ Apa, Sofia Carson, Peter Stromare (cast)
2. Descrizione
Nel 2024, il pianeta è ancora stretto dalla morsa della pandemia. Il virus, ora noto come Covid-23, ha subito diverse mutazioni, arrivando ora a compromettere non solo le funzioni respiratorie ma anche quelle cerebrali. Per contrastare la diffusione del virus, il governo statunitense impone un severo lockdown che vieta ai cittadini di uscire dalle proprie abitazioni. Gli unici a circolare per le strade deserte delle metropoli americane sono gli “immuni”, un ristretto gruppo di persone su cui il virus non ha alcun effetto. Nico è un immune che lavora come rider per una società di home delivery di Los Angeles e trascorre le sue giornate tra consegne a ricchi clienti e lunghe videochiamate con la fidanzata Sara. Quando la nonna di quest’ultima manifesta i sintomi del virus, allertando le autorità sanitarie, Nico va alla ricerca di un falso pass di immunità che possa permettere a Sara di fuggire da Los Angeles, scontrandosi a più riprese con Emmett Harland, il capo del dipartimento di sanità della metropoli californiana.
Songbird è stato il primo film prodotto negli Stati Uniti dopo il lockdown del 2020, venendo tuttavia stroncato sia dal pubblico che dalla stampa di settore, che ne ha criticato tanto l’impianto narrativo quanto le tempistiche del rilascio (il film è stato rilasciato sulle maggiori piattaforme VOD nel mezzo della seconda ondata di Sars Cov-2 negli Stati Uniti).
3. Ambiti distopici
Nonostante i numerosi buchi nella trama e la mediocrità che caratterizza gli aspetti produttivi del film, Songbird è stato il primo lungometraggio statunitense a situarsi esplicitamente nello scenario governato dall’epidemia da Sars Cov-2. In particolare, il film sembra intenzionato a dare una risposta visiva a un quesito che, soprattutto nella prima fase della pandemia, circolava insistentemente nel discorso sociale: quanto durerà la pandemia? Songbird, rilasciato prima dell’avvio della campagna di vaccinazione, immagina un mondo in cui il virus è diventato ancora più letale, costringendo la popolazione a un lockdown che si protrae da oltre quattro anni e al trasporto coatto in centri di quarantena per chi manifesta i sintomi del virus.
4. Coordinate spazio-temporali
Songbird è ambientanto nel 2024, quattro anni dopo l’inizio della pandemia globale e dei lockdown. Lo scenario del film è una Los Angeles quasi deserta, fatta eccezione per i sanitari e gli occasionali rider immuni come Nico. La destinazione di Nico e Sara, invece, è Big Sur, ampia regione della California centrale in cui non si registrano da molto tempo casi di contagio tra la popolazione.
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