1. Informazioni generali
Anno di uscita: 2003
Origine: Giappone
Canale di messa in onda: Fuji TV (trasmesso in Italia da MTV)
Numero di stagioni/episodi: 1/22
Genere: anime, fantascienza
Figure professionali: Hiroshi Hamasaki (regia), Chiaki Konaka (sceneggiatura), Shigeo Akahori (character design), Hajime Mizoguchi (musiche)
2. Descrizione
Sceneggiata da Chiaki Konaka (Digimon), Texhnolyze è una serie televisiva giapponese andata in onda in patria nel 2003 e trasmessa in Italia da MTV nel 2005 in lingua originale sottotitolata.
In un futuro non meglio specificato, solo una piccola e privilegiata parte di umanità abita la superficie terrestre, mentre gran parte della popolazione ha trovato rifugio in mefitiche e poco illuminate città sotterranee controllate da cartelli criminali. La città di Lux si trova al centro di una vera e propria guerra tra bande che vede coinvolti tre gruppi: Organo, malavitosi che controllano il business degli arti prostetici meccanici noti come “Texhnolyze”; la Salvation Union, un gruppo di ribelli anti-Texhnolyze; i Racan, piccoli ma violenti criminali dotati di arti prostetici. La serie segue le vicende di Ichise, un cacciatore di taglie ma, soprattutto, uno dei lottatori più amati dal pubblico nei combattimenti clandestini che si tengono nei bassifondi di Lux. Dopo uno screzio con un potente imprenditore affiliato ad Organo, il protagonista viene lasciato in punto di morte dopo l’amputazione di un braccio e una gamba. Eriko Kaneda, una dottoressa, riesce a salvare la vita di Ichise innestandoli dei Texhnolyze al posto degli arti amputati e seguendo il giovane nel suo percorso riabilitativo. Inizierà per Ichise il lento cammino verso la vendetta nei confronti di Organo, un cammino intervallato dagli incontri con Kazuo Yoshii, un uomo proveniente dalla superficie, e con la misteriosa Ran, una bambina il cui volto è celato da una maschera di volpe apparentemente in grado di vedere nel futuro.
3. Ambiti distopici
Pervaso da atmosfere cupe, un tono nichilistico e un’oscillazione frequente tra realtà e piano onirico (più volte viene suggerito come gli eventi della serie si svolgerebbero esclusivamente nella mente di Ichise), Texhnolyze immagina un futuro in cui, per non meglio specificati cataclismi naturali o conflitti sociali, l’umanità si è trasferita nel sottosuolo. A Lux dominano la povertà, la rabbia sociale e, soprattutto, il crimine organizzato, rimasto paradossalmente l’unica autorità in questo scenario quasi post-apocalittico. Come suggerito dal titolo stesso della serie, tuttavia, Texhnolyze è incentrato soprattutto sul rapporto tra uomo e tecnologia, che trova forma nell’anime nel dibattito relativo ai Texhnolyze, gli apparati prostetici che risultano essere ben più di semplici protesi. Creati con l’utilizzo del Raffia, un minerale estratto nelle viscere di Lux e il cui commercio rappresenta l’unico contatto con la superficie, i Texhnolyze influenzano l’organismo umano e lo dotano di capacità naturalmente non presenti nell’uomo. La prospettiva transumanista viene apertamente osteggiata dalla Salvation Union, il cui motto è “Corpo e Anima”, che vede nell’utilizzo dei Texhnolyze una minaccia alla natura stessa dell’umanità.
4. Coordinate spazio-temporali
Texhnolyze si svolge in un piano temporale non meglio specificato, che potrebbe corrispondere tanto a un futuro lontano quanto a una realtà parallela. Lo scenario dell’azione è la città sotterranea di Lux, un ambiente malsano e in cui gli abitanti convivono quotidianamente con le più svariate minacce. La superficie terrestre viene considerata alla stregua di un luogo mitico e idealizzato, sinonimo di una perfezione in forte contrasto con la miseria umana di Lux.
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