Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2017
Origine: Italia
Genere: thriller
Durata: 120 minuti
Casa di produzione: L’Altro Film; Torino Film Production
Figure professionali: Louis Nero (soggetto, regia e sceneggiatura), Giancarlo Guerreri (sceneggiatura), Andrea Cocco, Rutger Hauer, Christopher Lambert (cast)

 

2. Descrizione

Settimo e ultimo film del regista Louis Nero, The Broken Key è un film indipendente italiano del 2017.
L’infanzia di Arthur Adams è stata segnata dalla misteriosa morte del padre, che ha lasciato in eredità al figlio l’accendino Zippo da cui non si separava mai e, soprattutto, una Ankh, oggetto che nella mitologia egizia rappresenta la chiave di accesso al regno dei morti. La fascinazione dietro quel misterioso oggetto ha spinto Arthur a diventare un archeologo e a interessarsi della complessa simbologia egizia in un futuro segnato dall’abolizione della stampa e dell’editoria, sostituite da una rete di informazioni digitali amministrata dalla potente Zimurgh Corporation. Una serie di strani e brutali omicidi rituali e la rivelazione, in punto di morte, della madre per cui il padre non sarebbe morto in un incidente, portano Arthur nella città di Torino. Qui, insieme alla giovane assistente Sara, farà luce sui delitti, la cui chiave di risoluzione sembra ruotare intorno a un misterioso frammento perduto del Papiro dei Re, documento che riporta l’elenco di sovrani dell’Alto e Basso Medioevo e del periodo predinastico.
Nonostante la presenza di un cast internazionale, il film è stato bocciato sia dalla critica, che ha considerato la trama della pellicola come poco più di un collage di luoghi comuni, che dal botteghino, incassando poco più di 96.000 euro a fronte di una spesa produttiva di un milione e settecentomila.

 

3. Descrizione

The Broken Key è un thriller piuttosto convenzionale nella struttura e che richiama la simbologia egizia e cristiana, oltre a presentare riferimenti piuttosto espliciti alla Commedia dantesca, al Nome della Rosa di Umberto Eco ma anche ad un film come Seven (1995) di David Fincher (la catena di omicidi legati ai sette peccati capitali). La componente distopica, seppur mai realmente approfondita nel corso del film, risiede nello scenario entro cui si collocano le vicende: nel futuro di The Broken Key, infatti, l’utilizzo quotidiano della carta è stato messo al bando in quanto non più ecosostenibile. Di conseguenza, la stampa quotidiana e l’editoria sono state abolite e le biblioteche chiuse. L’unica fonte di informazione rimasta è il flusso di notizie digitali controllato dalla Zimurgh Corporation, società apparentemente dotata di poteri inimmaginabili nell’universo narrativo del film (nelle sequenze introduttive, una comunicazione pubblicitaria dichiara la compagnia prossima a garantire all’uomo l’immortalità e superare il limite della morte fisica).

 

4. Coordinate spazio-temporali

The Broken Key è ambientato nel 2033, mentre il setting è costituito dalla città di York e, soprattutto, da Torino, location che abbonda di possibili riferimenti esoterici.

 

Keywords, tag: crime, Italia, mistero, thriller