1. Informazioni generali
Anni di uscita: 2019 – in corso
Origine: Stati Uniti, Francia
Canale di messa in onda: Fox/Canal + (disponibile in Italia nel catalogo di Disney +)
Numero di stagioni/episodi: 2/16
Genere: fantascienza, thriller
Figure professionali: Howard Overman (ideatore), Gilles Coulier, Richard Clark (sceneggiatura), Gabriel Byrne, Elizabeth McGovern, Léa Drucker (cast)
Soggetto: H.G. Wells, War of the Worlds, William Heinemann, Londra 1997; trad. it. (1° ed.) La Guerra dei Mondi, Vallardi, Milano 1901
2. Descrizione
Coproduzione franco-americana, War of the Worlds è un nuovo adattamento televisivo del classico della narrativa fantascientifica di H.G. Wells che, a oltre un secolo di distanza, continua a influenzare l’immaginario collettivo e la produzione culturale (nel 2019, anno di debutto della serie targata Fox/Canal +, il romanzo è stato adattato in una mini-serie in tre puntate da BBC, che ha mantenuto però l’impostazione del period drama).
Nel corso di normali operazioni di routine, l’astronoma Catherine Durand capta un segnale proveniente dall’esopianeta Ross 122-b. Non ci sono dubbi: è la prova dell’esistenza di una forma di vita intelligente di origine extraterrestre. La popolazione mondiale attende con ansia di mettersi il contatto con la prima specie aliena identificata, quando sulla Terra iniziano a convergere navi aliene, seguite da un forte impulso elettromagnetico che uccide istantaneamente chiunque non si trovi al riparo. È l’inizio di un’invasione che assumerà, giorno dopo giorno, toni sempre più drammatici. La serie segue le vicende di un cast corale che comprende, tra gli altri, la già citata astronoma Durand, William Ward e la ex moglie Helen, la famiglia inglese dei Gresham, il cui capofamiglia Jonathan si trova a Parigi al momento dell’inizio dell’invasione, Kariem, un immigrato clandestino giunto nel Regno Unito nel pieno delle fasi iniziali dell’attacco alieno. Sarà in una nuova Terra letteralmente “aliena” che i protagonisti della serie cercheranno di scoprire le intenzioni degli alieni e di trovare un posto in un pianeta in cui l’uomo non è più la specie dominante.
La serie è stata rinnovata per una terza stagione che dovrebbe andare in onda entro la fine del 2022.
3. Ambiti distopici
Scritto quando lo splendore dell’epoca Vittoriana si avviava verso i suoi ultimi anni per lasciare spazio a dubbi e ansie relative al futuro, War of the Worlds è considerato il punto di avvio della fantascienza moderna e, secondo alcuni critici letterari, anche della distopia letteraria. Nell’opera di Wells, gli alieni sono la metafora di un futuro che, avvicinandosi ad ampie falcate con ampio sfoggio di progressi scientifici e tecnologici, appariva allo scrittore come disumano, alienato e alienante. L’adattamento franco-americano del 2019 riattualizza in parte le paure contenute nel romanzo. Se la prima stagione si focalizza sull’invasione della Terra, la seconda mostra come gli alieni non siano affatto tali, bensì siano esseri umani del futuro che stanno lentamente morendo a causa delle mutazioni subite dal corpo umano nel corso dei secoli e che necessitano di tessuti organici umani per mantenersi in vita, prelevati da bambini e infanti. Si instaura così un’ansia di natura transumanista nella serie, in cui il progresso scientifico e tecnologico non ha impedito al corpo umano di deperire.
4. Coordinate spazio-temporali
War of the Worlds si sviluppa in una versione alternativa del tempo presente. Seguendo diversi personaggi localizzati in diverse aree di Francia e Inghilterra, la serie è ambientata in una molteplicità di location. Se le scene inglesi sono ambientate esclusivamente a Londra, lo scenario francese alterna vedute di Parigi alle Alpi, passando per città come Grenoble o la costa settentrionale della Francia. Il segnale alieno, invece, proviene da Ross 128b un esopianeta realmente esistente e parte della Costellazione della Vergine.
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