Università Cattolica del Sacro Cuore

Elenco delle relazioni e dei poster in ordine alfabetico 2016

II Congresso Internazionale di “Studi ermeneutici su simbolo, mito e ‘modernità dell’antico’ nella Letteratura italiana e nelle Arti dal Rinascimento ai giorni nostri” (Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, 19-20 dicembre 2016)

 


Elenco delle RELAZIONI


  • Graziella Becatti (Université Catholique de Louvain), Le dévêtement dans les scènes du Baptême: l'archétype du cathécumène
  • Johnny L. Bertolio (University of Toronto), Venus and Adonis in Giovan Battista Marino: A Pagan “Pietà”?
  • Eleonora Cavallini (Università di Bologna), Dal mare di Leucade alle Langhe: “il nome della serpe” in Cesare Pavese
  • Martina Brzica (Croatia), Feelings expression in the Christian and mythological works of Ivan Meštrović’ (1941-1946)
  • Lorenzo Capitanio (Università Vita e Salute San Raffaele), “Gli dèi a venire”. I Misteri di Samotracia nell’interpretazione di F.W.J. Schelling
  • Marco Carmello (Universidad Complutense de Madrid), “Pravitas mundi vel vitae”: definición de un asunto gnóstico en la obra de Angelo Fiore
  • Francesca Favaro (Università di Padova), L’orfismo segreto dell’orfico D’Annunzio alcionio
  • Eleonora Fornasari-Maria Chiara Oltolini (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Elementi pagani ed esoterici nel genere “ragazze magiche” dei cartoni animati: dal “mahō shojo” giapponese ai casi italiani “W.I.T.C.H.” e “Winx Club”
  • Floriana Giallombardo (Palermo), Iconografia mitraica e scienza galileiana: l’emblema de “La vana speculazione disingannata” di Agostino Scilla
  • Magdalena Kowalska (University of Warsaw), Alliterative Verse as an Antecedent, Concurrent or Opposite Form of the Litanic Verse
  • Sofia Magnaguagno (Università Ca’ Foscari - Venezia), Una nuova fonte per l’interpretazione del “Sacrificio di Marco Curzio” di Paolo Veronese: il “Curtius” di Jacopo Sadoleto
  • Giacomo Mercuriali (Università degli Studi di Milano), “Statua Danielis”. La ricezione di uno schema storiografico greco nella tradizione giudaico-cristiana del “Libro di Daniele” e la sua valorizzazione apocalittica all’epoca della Riforma
  • Giuseppe Peterlini (Technische Universität Dresden), “Janus rex prudentissimus”. Der zweistirnige Gott als Interpretationsschlüssel der “Gefangennahme Christi” von Michelangelo Merisi da Caravaggio
  • Carolina Pini (Scuola Normale Superiore di Pisa), Valmarana ai Nani, Tiepolo and the Saturn of the Guest House
  • Raisa Popova (Ekaterinburg, Federazione Russa), Demons and Prophets of Max Vrubel
  • Rosanna Pozzi (Milano), Mario Luzi tra neopaganesimo, cripto-paganesimo e filosofie religiose orientali
  • Matthias Schulz (University of Art, Braunschweig), The Sleeping Redeemer? Iconic Reflections and Neopagan Poetics of Matter in Vittore Carpaccio’s “Meditation on the Passion”
  • Danai Thomaidis (Università Ca’ Foscari - Venezia), David/Orpheus in Christian Literature and Art
  • Angela Ida Villa (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Il crescente lunare del “segno di Tanit” in una pala recanatese e nell’idillio “Alla Luna” di Giacomo Leopardi, nato nel giorno di Venere a Recanati, il “pagus” intitolato a Venere-Astarte Ericina e contrassegnato da una “misteriosa mitologia locale” fenicio-punica. Sulla “modernità simbolico-mitologica dell’antico” nei “Canti”
  • Angela Ida Villa (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Cripto-paganesimo e “nuova mitologia” nella pittura neopagana di Sandro Botticelli: le quattro stratificazioni semantiche del quadro raffigurante Venere-Astarte (Ericina e Architide), dea dell’amore e altresì della guerra, che assiste all’annuale risveglio di Adone, dio solare, all’equinozio di primavera (quadro finora noto come “Venere e Marte”) 


Elenco dei POSTER


  • Maria Bergamo (IUAV - Venezia), Alessandro Magno, il cavaliere, il Doge Andrea Dandalo: le placchette profane della pala d’Oro di San Marco
  • Alessandra Cenni (Genova), “Abolire l’errore del tempo”. Aspetti orfico-dionisiaci della “Città morta” di D’Annunzio
  • Maria Vittoria Comacchi (Università Ca’ Foscari - Venezia), Paganesimo mitologico nella fondazione del racconto mosaico: una nuova interpretazione dell’unità androgina in Leone Ebreo
  • Roberta Delmoro (Monza), “Coronae” e “regna” agli albori del cristianesimo: doni votivi, insegne di potere e manifestazioni di regalità
  • Chiara Garganese (Bari), Le lotte di Ercole nella notte del Sabato Santo: liturgia e neoplatonismo nel fonte di Antonio Federighi nel Duomo di Siena (1464-67)
  • Vittoria Luisa Guidetti (Firenze), La corona offerta al re per il perdono dei condannati e le preghiere offerte a Dio in suffragio per i defunti: un esempio di Cirillo di Gerusalemme
  • Serena Labruna (Università Ca’ Foscari - Venezia), Il prototipo di Afrodite celato nella produzione librettistica di Jules Massenet (1884-1894)
  • Nicola Luciani (Università Ca’ Foscari - Venezia), Mito e memoria sul Campidoglio, ovvero come interiorizzare il cuore pagano di Roma nella letteratura cristiana del primo Medioevo
  • Luisa Messina (Palermo), Rappresentazioni simboliche animalesche degli ultimi sovrani d’“Ancien Régime”
  • Sara Murgia (Torino), La cerimonia funebre cattolica: simboli di morte, peccato, aldilà e santità femminile nel racconto “Racconto per zia Domenica” (1976) di Plinio Martini
  • Anita Paolicchi (Università di Firenze), Il simbolo della torre nelle suppellettili liturgiche
  • Francesco Polopoli (Cosenza), Echi lucreziani e gioachimiti nella “Primavera” di Botticelli
  • Francesca Salatin (IUAV - Venezia), Risemantizzazione cristiana di un monumento pagano: la basilica di Massenzio
  • Elena Santilli (Università di Macerata), Per una definizione di “Letteratura Sibillina”: le Sibille pagane nell’interpretazione dei Padri della Chiesa
  • Giovanni Serafini (Firenze), La cancellata della Cappella del Sacro Cingolo a Santo Stefano di Prato: natura, mito classico e devozione cristiana per un percorso neoplatonico di teologia mariana
  • Sara Taglialagamba (Politecnico di Milano), Una dea e un’arpia (che cavalca un rospo). ‘Modernità dell’antico’ in Niccolò Tribolo