All'Open Week Unicatt è tempo di fare stretching, riscaldare i muscoli e riprendere in mano il pallone. O tra i piedi, perchè durante il grande evento social di presentazione dei corsi di laurea triennali e a ciclo unico dell'Università Cattolica il palleggio è tra il calcio e la pallavolo. C'è Filippo Romagna, difensore centrale da Serie A con la maglia del Sassuolo Calcio sempre presente in tutte le Nazionali giovanili di calcio fino all'U21, spesso con il ruolo di capitano. E ci sono Davide Mazzanti, allenatore della Nazionale femminile di pallavolo vicecampione del mondo 2018 e bronzo agli Europei 2019, e Cristina Chirichella, capitano dell'Igor Novara in Serie A1 e di quella stessa Nazionale italiana di volley allenata da Mazzanti.
Insieme a loro, Giorgio Simonelli, docente di Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico e Chiara D’Angelo, docente di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni e coordinatore del Percorso Dual Career. Già, perchè Cristina e Filippo studiano Scienze motorie e dello sport all'Università Cattolica e fanno parte proprio del Percorso Dual Career, promosso da Cattolicaper lo Sport, che li supporta nel connubio tra lo sport e lo studio. Nel quale sono 35 i nuovi studenti-atleti di alto livello ammessi per l'attuale anno accademico, con un aumento del 34,6% rispetto all’edizione precedente. Frequentano 10 Facoltà, in tre Sedi dell’Ateneo, e ben 21 diversi Corsi di laurea. Praticano 22 sport differenti e a loro sono state assegnate sei borse di studio, quattro dall’Università Cattolica e due dal Cus Milano.
Dunque, come funziona il Percorso Dual Career? E quali sono i valori dello sport nella formazione e nella preparazione professionale e umana, non solo per i campioni ma anche per chi non pratica sport ad alto livello? In questo live talk abbiamo riposto a queste e a tante altre domande.
Cosa accade dopo un infortunio di un atleta? Di quali fattori deve tenere in considerazione? Come comunica con i followers? Nel secondo incontro della giornata Sport Next '24, Massimiliano Piffaretti e Matteo Artina raccontano la loro esperienza.
Dopo 128 anni dall'inizio delle Olimpiadi Moderne, per la prima volta donne e uomini saranno in egual numero presenti. Leggi dell'incontro organizzato da Almed, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti Lombardia e Fondazione Milano Cortina 2026.
Sport e comunicazione, America e Italia cosa hanno in comune? Nell'evento in Università Cattolica a Milano, tante le risposte a questi interrogativi. Grandi ospiti di sport e comunicazione si sono seduti insieme e hanno raccontato la propria esperienza