Futuri manager alla prova del volontariato

Futuri manager alla prova del volontariato

"Ognuno di noi ha una responsabilità in termini di impatto socio - ambientale. Trovare sistemi innovativi per promuovere un’economia circolare è una grande sfida". Jasmine Turba è iscritta al primo anno del corso di laurea magistrale in Management/Master of Science in Management dell’Università Cattolica. Agli inizi di maggio ha avuto l’opportunità di vivere un’esperienza di volontariato nella sede di Muggiò del Banco Alimentare della Lombardia, dove ha potuto vedere da vicino come funziona l’organizzazione Non profit, impegnata da tempo nel recupero delle eccedenze alimentari e della loro redistribuzione alle strutture caritative, anche grazie alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.

Jasmine è tra i venti studenti che ha partecipato al Volunteering Day: l’iniziativa organizzata dal percorso formativo, completamente in lingua inglese e attivo presso la facoltà di Economia, per consentire loro di mettere in pratica competenze e capacità in attività dal forte valore sociale. Con lei c’era anche Alberto Stroppa, al secondo anno del percorso magistrale. "Conosco il Banco Alimentare e la sua missione, per questo quando ho saputo che c’era la possibilità di collaborare con loro tramite l’Università mi sono immediatamente proposto", dichiara. "Un progetto interessante perché ci ha messo nelle condizioni di poter assistere a tutte le fasi, non visibili esternamente, in cui si articola il lavoro organizzativo dell’associazione: dalla raccolta degli alimenti alla selezione e al recupero fino alla logistica e alla distribuzione. Tutti passaggi che devono essere eseguiti in maniera efficace per ottenere il miglior risultato possibile e dare un aiuto concreto alla comunità bisognosa".

Nello specifico, spiega Massimo Fizzotti, area coordinamento e sviluppo volontari del Banco Alimentare della Lombardia, "gli studenti si sono occupati di selezionare i prodotti che i supermercati ritengono non idonei alla vendita per questioni estetiche. Quelli selezionati, poi, sono stati controllati dal nostro personale addetto per verificarne qualità e rispetto delle norme igienico - sanitarie. Una volta superati tutti i necessari controlli, il cibo recuperato viene impacchettato per essere così distribuito agli enti caritativi".

Non è la prima volta che la magistrale in Management dell'Università Cattolica promuove iniziative di questo tipo. Nel 2021 gli studenti, coordinati dai loro mentor, hanno fornito consulenza manageriale gratuita all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM). Una formula di learning by doing, quella adottata dal corso di laurea di Economia che attira studenti da tutto il mondo, con una duplice finalità: trasferire agli iscritti, da un lato, la consapevolezza che si possono gestire aziende, organizzazioni, istituzioni ed enti generando un forte impatto sulla società. Dall’altro, sensibilizzare i giovani a una cultura manageriale che vede nel Terzo Settore un ambito professionale interessante.

"Lavorare in organizzazioni complesse, infatti, chiede di affinare sempre più competenze trasversali, capacità di sapersi mettere in ascolto di tutto e di tutti, di farsi interrogare dal dubbio e prendere poi le decisioni giuste, non all’inizio, ma alla fine di un lavoro in team», precisa Matteo Pedrini, professore di Corporate Strategy e coordinatore dei Business Labs del Master of Science in Management. "Il programma di impatto sociale e il programma di volontariato del corso offrono agli studenti del MSc in Management l’opportunità concreta di restituire alla comunità e realizzare al massimo il loro potenziale umano, fornendo il proprio contributo al miglioramento del mondo - conclude il docente. I leader di domani non dovranno essere solo fortemente “skilled”, ma anche dimostrarsi capaci di far fronte alle richieste di un mercato economico-finanziario in grado di farsi carico di una duplice esigenza: l’attenzione ai bisogni di Paesi che non fanno parte delle grandi potenze occidentali e il perseguimento entro il 2030 dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda Onu".

Cattolica News
 

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