Il termine ‘terzo settore’ è ormai entrato nel linguaggio comune, ma il dibattito resta aperto attorno a numerosi interrogativi. Quali organizzazioni comprende? Quali funzioni sociali svolge? Come sono sostenute e rinforzate le motivazioni dei suoi aderenti? Quali azioni, interventi e processi di cura sono realizzati dalle sue diverse componenti per il benessere delle persone e delle comunità? Quali relazioni attiva con i soggetti pubblici e privati presenti nei contesti locali?
Il presente volume intende offrire risposte a questi interrogativi, delineando un itinerario conoscitivo che prende l’avvio da una ricostruzione delle dinamiche dei welfare state contemporanei, per giungere a una riflessione sul ruolo del terzo settore alla luce dei principali approcci sociologici che, a livello internazionale e italiano, hanno studiato tale fenomeno. Particolare attenzione è riservata alla comprensione di concetti specifici, come reti sociali, partnership, coproduzione, nell’ipotesi che la focalizzazione dei processi partecipativi plurimi messi in atto dalle organizzazioni di terzo settore possa fare la differenza dal punto di vista della promozione di una buona qualità di vita per i singoli e le comunità di riferimento. Vengono inoltre illustrate le evidenze emerse dai dati del censimento delle istituzioni non profit effettuato da ISTAT per il nostro Paese, al fine di evidenziare le trasformazioni empiriche strutturali di natura endogena e quelle relative alle relazioni con gli altri stakeholder presenti nei territori. Il testo si rivolge agli studenti e a tutti coloro che hanno interesse per le tematiche connesse allo studio del terzo settore e alla sua contestualizzazione nell’ambito di modelli di welfare plurali.
Qui è possibile consultare la scheda editoriale.