L’importanza che assume la qualità della relazione tra istruttore e giovane atleta, all’interno del gruppo-squadra, sottolinea quanto le conoscenze tecniche, tattiche e fisico-atletiche debbano essere supportate da metodologia e didattica.
Vale a dire da una definizione di obiettivi, di strumenti e di tempi rispettosi della complessità di fattori che caratterizzano lo sviluppo del giovane atleta.
Riveste dunque importanza decisiva la scelta del metodo di insegnamento della disciplina sportiva: l’istruttore si rivolge a giovani atleti in età evolutiva e non a professionisti “in piccolo”, con tutte le conseguenze che questo comporta.
Ciò richiede il consolidamento di competenze in merito all’area del sapere, del saper fare, del saper far fare e del saper essere, da parte dell’istruttore e del suo staff, in relazione con i giovani atleti.
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